Il castello si intravedeva già dal finestrino della carrozza il rumore degli zoccoli divenne più forte avvicinandosi sempre più alla rampa ciottolata che portava al castello, i soldati di scorta assieme ai cavalieri dell'avanguardia si avvicinarono al cancello girando gli scudi in segno di pace e lo stendardiere con il vessillo del Cardinal-Primate Raniero Borgia si fece avanti e annunziò
"Sua Beatitudine Eminentissima il Cardinal Raniero Borgia è giunto qui al Castello Sforzesco per colloquiare privatamente con Sua Grazia la Duchessa di Milano, giunge in missione pastorale! aprite a Sua Eminenza"
In tanto la carrozza si era fermata e assieme al suo segretario il Cardinale era sceso per rimirare il grande Castello.