Galadriel era seduta in sala da pranzo quando seppe della notizia della sua nomina.
Immediatamente prese calamaio e pergamena ed iniziò a scrivere:
Stimato Gran Ciambellano,
sono Caterina della Gherardesca, "Galadriel", nominata dal Gran Ciambellano della
Repubblica Fiorentina come ambasciatrice presso il Vostro Ducato.
Sono veramente onorata e fiera di questo mio nuovo lavoro che saprò onorare per il bene comune delle nostre terre natie.
Sono dispiaciuta per il ritardo con il quale mi presento alla Vostra persona, ma ero ospitata al monastero e fino alla mia uscita non ho potuto contattarVi prima.
Ovviamente, pregherò Aristotele per una proficua collaborazione per il miglioramento stesso delle nostre terre.
In fede,
Caterina della Gherardesca,
Baronessa dell'isola di Gorgona,
Ambasciatrice della Repubblica fiorentina.
Presto! portatela al Castello Ducale di Milano.
Esclamò Gala al giovane messo che si era proposto di effettuare questo lungo viaggio