Arrivo del Gran Ciambellano Fiorentino Atena

Avevo viaggiato a cavallo, scortata da un minuto drappello di guardie per non dare nell'occhio e passare quanto più inosservata possibile.
Non che il timore di subire furti o aggressioni fosse vivo in me.
D'altronde prima di qualsiasi altra cosa, ero un soldato ed ero solita muovermi armata di tutto punto.
Qualche giorno prima avevo ricevuto un gradito invito: raggiungere il nuovo Gran Ciambellano Milanese presso il Castello Sforzesco e concretizzare la conoscenza iniziata tramite missiva.
Sebbene il mio mandato stesse per giungere al termine, avevo accolto con entusiasmo e piacere l'occasione di quel viaggio che ero certa si sarebbe rivelato gradevole e propizio.
Avrei inoltre potuto porgere i miei saluti e omaggi di persona a Sua Grazia il Duca, persona da me stimata e apprezzata.
Le labbra si distesero in un sorriso quando riconobbi il Castello poco distante.
Spronai il palafreno per accelerarne l'andatura.
I vessilli fiorentini garrivano al vento, quello stesso vento gelido che ci aveva accompagnati lungo tutto il percorso.
Smontai da cavallo, lasciando le redini al mio fidato scudiero. Ad egli affidai anche la mia spada lunga, prima di avviarmi verso il portone d'ingresso.
Ero avvolta in un pesante mantello, bordato di pelliccia d'ermellino, a ricoprire le vesti da viaggio di lana pesante e cuoio lavorato. I capelli nero corvino erano stati sapientemente raccolti in una morbida acconciatura, impreziosita da una spilla in onice.

Con voce ferma e austera annunciai il mio arrivo.

Lucrezia Adelaide Malaspina, Cavaliere di Merito della Repubblica Fiorentina, Signora di Follonica e Gran Ciambellano Fiorentino. Sono qui per incontrare Sua Eccellenza, Jasmine Della Carmagnola Asburgo d'Argovia, Gran Ciambellano del Ducato di Milano.

Terminai quelle poche parole con un sorriso, in attesa di essere ricevuta.

venne avvisata dell'arrivo del Gran Ciambellano della Repubblica fiorentina, ne era emozionatissima perchè sebbene per missive le avesse detto che le mancava poco per finire il suo mandato, la volle come ospite per conoscersi di persona.

La vide nell'Androne del Castello e le andò incontro con una stretta di mano decisa, ed un sorriso di gioia.

Oh che gioia avervi come ospite nostra!!tenete ho portato questo omaggio: una piantina di fragole ottime




e questo per gradire:



non sapete che gioia non me l'aspettavo oggi, ne sono felicissima!!Avviso il Duca intanto prego accomodatevi e gustate il buon vino e buona frutta fresca - le sussurrò - raccolta stamane da me medesima - sorrise emozionata e spero che abbiate fatto buon viaggio ed a breve arriverà il nostro ambasciatore Nilenia che vi porterà nell' ufficio fiorentino

Rivolsi un cordiale sorriso a Sua Eccellenza, accennando poco dopo una riverenza a capo chino in segno di rispetto verso la sua persona e l'Istituzione che ella rappresentava.

Salute a Voi Eccellenza. Il piacere è tutto mio! Ci tenevo a conoscervi di persona prima che il mio mandato terminasse. Il viaggio è stato faticoso, ma piacevole. Vi ringrazio.
Vi ringrazio altresì per la Vostra sempre deliziosa gentilezza e per questi omaggi con cui onorate il mio arrivo nelle splendide terre milanesi.
E' sempre un'emozione e una gioia raggiungere i luoghi che mi hanno dato i natali.

Sorrisi di nuovo, lusingata dalla calorosa accoglienza che aveva contribuito a mettermi subito a mio agio.

sorrise a sua volta dolcemente, mangiando anche lei le fragole  ah anche voi siete di origine milanese? di dove precisamente? io ci sono nata, ho vissuto ad Alessandria!!
Bene!mi fa piacere, ancora grazie per essere venuta qui da noi, perdonate ma è il mio primo incarico e sono ancora una tremarella - allungò la mano per mostrarla leggermente tremante, la guardava con ammirazione.

Sorrisi, annuendo.

Sono nata a Piacenza, ma in tenera età mi sono trasferita a Fosdinovo, nel Ducato di Modena, dunque ahimé non ho potuto vivere appieno il Ducato di Milano, ma tornarvi è sempre un piacere. Mi auguro, al termine dei miei impegni repubblicani, di potermi concedere un lungo viaggio e perché no, sostare qui per qualche tempo.

Sospirai lievemente, prima di riprendere la parola.

Grazie a Voi per l'invito!
Conosco la sensazione e a dire il vero credo non ci si abitui mai completamente. Ogni nuovo incarico è una sfida. Sia che sia il primo, sia che si tratti dell'ennesimo.
Lasciatemi dire che dimostrate un tale entusiasmo e una tale voglia di fare, rari a trovarsi e ammirevoli, che sono certa daranno ben presto i loro frutti, regalandovi grandi soddisfazioni.

ascoltò con attenzione mentre assaggiava con gusto le fragole, le disse con interesse - Piacenza? io ora vivo a Parma, conosco bene Piacenza.

Quindi avete fatto un bel viaggio dal Ducato Milanese fino in Repubblica Fiorentina,giusto? io non ho ancora mai viaggiato spero presto di poter girare tutto

sospirò sorridendo e battendo le mani - grazie molte per il complimento. Mi sento in effetti molto elettrica ma dove mi piace l'impegno e la passione del fare mi vengono spontanee - sorrise divertita- si dice ciò che si semina si raccoglie quindi spero di star seminando bene!!

Ho un 'ottimo insegnante, mio padre!

speriamo che arrivi presto Nilenia ma non vi nascondo è piacevole discorrere con voi!la guardò sorridendo allungandole altra frutta e una brocca di vino.

sorrise a Nilenia porgendo frutta e vino - Nilenia carissima eccoti finalmente!!certo puoi accompagnare Vostra Eccellenza nel suo ufficio ma prima Nilenia prendi anche tu dai, gradisci qualcosa?

Molto volentieri, vi ringrazio! Sorrise assaggiando il cibo che le veniva offerto

Annuii sorridendo.

Ducato di Milano, Ducato di Modena e infine in età ormai matura ho trovato nella Repubblica Fiorentina la mia dimensione ideale. Ho vagato a lungo, prima di trovare un luogo che potessi davvero sentire come casa mia.
Eccellenza, Vi faccio i miei migliori auguri, affinché per Voi si prospetti un futuro ricco di soddisfazioni e traguardi raggiunti.

I miei saluti a Voi madonna.

Accennai una riverenza a cospetto di dama Nilenia, regalandole infine un sorriso.

Molto lieta di fare la Vostra conoscenza, sarò lieta di seguirvi presso gli uffici dei diplomatici fiorentini.

sorrise alzandosi - grazie davvero molte, mi impegnerò ancora di più Eccellenza - le allungò la mano per stringerla - è stato un piacere conoscervi ora vi lascio in ottime mani vado a controllare se va tutto bene, con permesso!