Scambio auguri

Cannato arrivò a Milano quel giorno, era di fretta, un viaggio lo stava attendendo.
Passa al castello per gli auguri.. mi farebbe molto piacere.. gli disse Mariaiolanda nel pomeriggio..
E cannato non mancò. Teneva molto a Mariaiolanda. E lei molto probabilmente lo aveva capito. Intuito femminile..
Era parecchio tempo che non entrava al castello, da gennaio probabilmente, da quel magico ballo d'inverno.
Se lo ricordava un po diverso, ma si sa, i principi amano i cambiamenti.
Notò qualche visto familiare: suo padre, sua sorella, anche alcuni suoi amici, si quella era sicuramente Cosy.
E infine lei.. Mariaiolanda.. meravigliosa come sempre, da mozzare il fiato..
-Mia cara.. eccomi qua..sebbene natale sia passato da qualche giorno.. Auguri!
E sorridendole la invitò a bere qualcosa.

Cannato le sorrise.
-Mia cara Maria.. sei una delle poche persone a conoscere il mio secondo nome. Mi riservi sempre delle piacevolissime sorprese.
Poi prese tra le mani il regalo che Maria gli stava porgendo. Era un tabarro, rosso come il sangue, stupendo. Avrebbe sicuramente riscaldato e protetto dalle interpervie il suo corpo durante i suoi viaggi.
-Maria.. non so che dire..sei troppo generosa...è veramente un regalo stupendo..ti ringrazio..
Quasi si dimenticava del suo di regalo.. Il solito dimenticone..
-Ah.. Maria.. quasi dimenticavo.. questo è per te.. li ho visti mentre passeggiavo per le vie di Milano, e ho subito pensato che indosso a te sarebbero stati benissimo..
Ed estraendo dalla tasca un piccolo cofanetto lo mostrò a Maria.

Ecco, finalmente ….
… sono arrivato …

Quanta gente, non mi aspettavo questa affluenza a quest’ora, per Aristotele.
Uhm, tutti principi e monsignori e capitani, cosa ci può fare qui un mugnaio ?
Ecco, avrei dovuto almeno comprare un vestito nuovo, anche se una scimmia vestita da uomo è solo una scimmia ridicola… sì, sì, e un mugnaio quant’anche vestito da principe rimane mugnaio.
Ecco, magari entro da quella porticina più piccola la in fondo…

E poi, quando incontrerò Maria Jolanda, cosa devo fare? Dovevo chiedere a Pierluigi, l’altra sera… ecco, testone che sono!!!
Lui saprebbe cosa fare, inchinarsi, forse il baciamano, oppure un saluto così, come quando la ho incontrata in taverna… come se ci si trovasse di fronte ad un boccale di birra … hehehe
0h no, ci mancava solo questo… qui è chiuso

Fatti coraggio, Patone, dovrai passare di là, ecco … un respiro profondo…

Accidenti questo portone è più alto del mio mulino, come mi sento piccolo, quasi come sparire; magari ai principi non fa questo effetto, loro sono abituati…

Ooooohhh, che meraviglia questo salone… non avrei mai pensato che MJ dimorasse in mezzo a tanta bellezza, quanti quadri… quanti arazzi…
C’è anche un quadro di Maria Jolanda, uuuhhhh come è bella … sì, sì, e qui era bionda… toh, non sembra quasi vero di conoscerla …
…
…
chissà cosa hanno da guardarmi quelli là … si facessero gli affari loro …
E adesso dove devo andare? .... Tutte queste porte, tutta questa gente; oooh, ecco Maria Jolanda, meno male, vado da lei …

“Buongiorno MJ, siete incantevole”
“Sono venuto a farvi gli auguri, ecco, e vi ho portato un piccolo dono …”
"Viene da lontano, sono riuscito ad averlo da un mercante genovese mio amico"
"Spesso possa scaldarvi in questo inverno freddissimo"

Silvermane follows Lady Stibbert to the Tavern in the castle. He smiles as he looks around the tavern, politely bowing to those present. He feels a little at a disadvantage as his knowledge of the Milanese language is sadly very inadequate.

Turning to his page Galen, he asks him to give Lady Stibbert the gifts that they had brought from Somerset on behalf of the duke and the people of Somerset.

"Here is some of the finest English beer and cheeses from our Duchy of Somerset Lady Stibbert ... as a small token of our appreciation for your kind invitation."

Silvermane looks at Lady Stibbert and smiles as he sits beside her. "Thank you very much, your excellency, for your beautiful gift. It is a wonderful start for the relationship between our Duchies."

Setting his gift on the table, Silvermane smiles politely and asks,
"I have heard so much about the lovely Milanese wine ... would it be possible to have a glass your excellency..?"

Taking the glass of wine from Lady Stibbert, a smile paints his face as Silvermane raises it and "clinks" it on her excellencies glass as his voice echoes Maria Jolanda's words ... "To the future of our countries!!!"

Placing the glass to his lips, he takes a sip of the wine. "Mmmmm ... very good, your excellency!"

Cannato accompagnò Maria nel giro di saluto degli ospiti, poi decise di lasciarla un po sola, essendo l'organizzatrice della festa era molto indaffarata, meritava un po tranquillità.
Era contento che il regalo le piacesse. Ma una donna come lei meritava ben altro di un semplice paio di orecchini.
Girovagò un po per la taverna, assaggiando un po di stuzzichini e bevendo un po di quella ottima birra.
Poi la vide.. Sua sorella skarlotta..
-Mmmh.. mi ero quasi dimenticato che anche la sorellina è ambasciatrice.. ovvio che ci sia anche lei.. pensò tra se e se.

Federico presentò al Cancelliere inglese la sua sposa Elisabeth, poi lo accompagnò in un angolo della sala dove si trovava una selezione dei migliori vini delle terre attorno a Novara: Barolo, Nebbiolo, Barbaresco, Barbera, Chardonnay ed Arneis, per degustarli insieme mangiando qualcosa.

Federico introduces his wife Elisabeth to the English Chacellor, then he takes him to a corner of the room where there is a selection of the best wines of the lands around Novara: Barolo, Nebbiolo, Barbaresco, Barbera, Arneis and Chardonnay, to taste together eating something.

Skarlotta vide i nuovi ospiti che si intrattenevano nell'ambiente di festa e buonumore della Taverna; notò suo fratello in giro che mangiava e beveva, così si avvicinò a lui a grandi passi
Ciao Mark! Che bello rivederti! C'è qualcosa che dovrei sapere per caso!? guardò verso Mariaiolanda con un leggero sorriso. Lo abbracciò forte dandogli un piccolo bacio sulla guancia. Come sta andando il tuo viaggio? dalle lettere ricevute non doveva passarsela così male, ma sentivano comunque la sua mancanza Ti aspettiamo a casa...torna presto lo strinse ancora un pò...le faceva una strana impressione incontrarlo lì, in quel contesto. Continuò a sorridergli e alzò il calice brindando alla sua...

Cannato vide sua sorella venirgli incontro..E ovviamente lei aveva già capito tutto..
-Eheh, be, che dire... Maria è stata come un fulmine a ciel sereno.. totalmente inaspettata..E' stata una bellissima sorpresa...
Le sorrise.
-Be, il viaggio ormai è quasi terminato, per il 6 gennaio, a Dio piacendo, dovrei essere nuovamente a casa. Non vedo l'ora!
E brindando alla loro si gustò quell'ottimo vino.

Trafelatissimo arrivò Paolo Radulfus Foscari con un mantello in dono per la Sua Signora.
Farfugliò una scusa..
- Mia Signora, dovevo arrivare a Natale, sono arrivato all'Epifania come i Re Magi. Ha nevicato molto e le strade sono impraticabili!!!
Che il 1458 vi porti pace serenità e successi nella Vostra difficile carriera
Ecco il mio presente:


[img][/img]

Che bello!