Arrivo e Presentazione del Ciambellano di Terra di Lavoro

Il blu e l'oro dello stemma della Provincia di Terra di Lavoro sfavillavano nel cortile del Castello Sforzesco mentre la carrozza si arrestava davanti alla scalinata.

''Sua Eccellenza il Ciambellano Heria Velle d'Altavilla è arrivata al Castello Ducale'', annunciò l'Araldo mentre la guardia si schierava per rendere gli onori.

Madonna Velle scese dalla carrozza e dopo aver gettato uno sguardo per controllare che il segretario ed il seguito la seguissero, salì la scalinata per incontrare l'Ambasciatrice del Ducato Maria Costanza Della Gherardesca, che aveva il compito di scortarla ed introdurla a Madonna Wuendalina Pucci Guerra, Gran Ciambellano del Ducato di Milano.

Lungo il percorso che conduceva alla Sala dell'Asse le due Dame rinnovarono le cortesie della recente conoscenza scambiandosi pareri e ricordi su conoscenti comuni.

Madonna Wuendalina Pucci Guerra attendeva al tavolo dove erano stese le carte diplomatiche la sua omologa che accolse con un sorriso non appena la vide entrare in compagnia di Maria Costanza.

''Madonna Wuendalina ho il piacere di presentarVi Madonna Heria Velle d'Altavilla, Ciambellano della Provincia di Terra di Lavoro''

Compiuto il suo dovere Dama Maria Costanza prese posto a lato del tavolo, pronta ad intervenire in caso di ulteriori richieste.

Numero di messaggi : 67 Data d'iscrizione : 02.10.08

La Ciambellana della Provincia di Terra di Lavoro arrivò davanti al Castello del Ducato di Milano. Rimase qualche attimo ferma, abbagliata dallo splendore e dalla magnificenza del palazzo, circondato da un ombroso ed elegante parco. Ella attese che il seguito fosse pronto e si avviò all’ingresso dove la stava aspettando l’Ambasciatrice del ducato di Milano Maria Costanza Della Gherardesca, che già aveva avuto l’onore e soprattutto il piacere di conoscere presso il Castello di Capua.

L’ambasciatrice la condusse direttamente da Dama Wuendalina Pucci Guerra. Entrata nella sala si avvicinò al Gran Ciambellano che già le sorrideva.

“Illustrissima Madonna, Gran Ciambellano del ducato di Milano, sono felice di poter fare la sua conoscenza personalmente, sono Heria Velle d’Altavilla, il nuovo Ciambellano della Provincia di Terra di Lavoro”
E detto questo le consegnò un cartiglio, la comunicazione ufficiale con la quale era stata nominata Ciambellana dalla Principessa Giocasta della Groana.

Giocasta ha scritto:: Velle d'Altavilla viene nominata in data 29/09/1456 Ciambellana della Provincia di Terra di Lavoro.

Wuendalina, fu avvisata del ritorno al Castello dell'Ambasciatrice V.i.o.l.e.t, la quale però non era sola, infatti era ritornata per accompagnare un Illustre Ospite...
Così scese nella Sala delle Asse ed attese il loro arrivo.

Eccellenza Heria Velle d’Altavilla,
è un immenso onore per me poterVi dare il benvenuto sul suolo milanese

disse sorridendo cordialmente, e porgendo alla Dama un lieve inchino...poi si rivolse all'Ambasciatrice

bentornata carissima e grazie per aver accopagnato personalmente Madonna Velle

nel mentre un valletto si avvivinò al Gran Ciambellano e dopo averle sussurrato qualcosa e consegnato un foglietto, prese congedo e se ne andò da dove era arrivato...

sarete certamente stanca Eccellenza ed avrete sicuramente piacere di ritemprarvi con un buon pasto, dopo un così lungo viaggio...mi hanno appena comunicato che il banchetto che ho predisposto per Voi, è pronto!

srotolò il foglietto che il paggio le aveva consegnato poc'anzì

Oggi i nostri cuochi han superato se stessi...han preparato:

Citazione :: frittelle di foglie di salvia e focaccine al rosmarino e cipolla
polenta di miglio e zuppa di ceci, farro e cicerchie
pastello di agnello e anatre alle arance spaccate

crespelle al miele

il tutto accompaniato ovviamente da dell'ottimo vino speziato!

Sorrise nuovamente e continuò

ma vorrete rinfrescarVi prima di desinare immagino...permettetemi di accompagnarVi al Vostro Ufficio

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