Chi è online? | In totale ci sono 6 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 6 Ospiti Nessuno Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 273 il Lun 26 Lug 2021, 19:27 |
Ultimi argomenti attivi | » Arrival of England's AmbassadorLun 16 Ott 2023, 14:30 Da Baldar_de Lusignan » [RP]Arrivo dell'ambasciatrice del Marchesato di ProvenzaLun 19 Giu 2023, 22:17 Da Catalina_Rescator » GenovaMer 25 Gen 2023, 18:06 Da Umberto_II » Arrivo del Consigliere George VilliersGio 05 Gen 2023, 15:34 Da george.villiers» Arrivo del Capitano Lucrezia Ginevra Asburgo D'Argovia per il Ducato di Milano Gio 05 Gen 2023, 15:26 Da bollapaciuli » Arrivo del nuovo Ambasciatore della Repubblica di Siena " Tettoschi Marco Damiano Meridio"Ven 30 Dic 2022, 20:12 Da Tettoschi » Arrivo di James BlackrowDom 13 Nov 2022, 16:59 Da Umberto_II » Ducato di ModenaLun 31 Ott 2022, 23:45 Da Umberto_II » [GDR] CancellieraLun 24 Ott 2022, 10:11 Da Umberto_II » Arrivo Ambasciatrice Nefe per la Repubblica Fiorentina Gio 13 Ott 2022, 05:45 Da Nefe» Arrivo del Gran Ciambellano di ModenaMer 28 Set 2022, 14:10 Da Adrian_Harlequin» Arrivo del Doge di Genova: GlamoranLun 26 Set 2022, 04:44 Da Adrian_Harlequin» Arrivo della Duchessa di SavoiaDom 25 Set 2022, 03:55 Da Adrian_Harlequin» [gdr]Arrivo del nuovo Gran Ciambellano di MilanoMer 07 Set 2022, 10:26 Da Umberto_II » Arrivo dell'ambasciatore del Regno di GermaniaDom 14 Ago 2022, 11:31 Da Branwyn MacPherson » Arrivo dell'Ambasciatore presso "la Superba" Mar 09 Ago 2022, 16:54 Da Lord_sheleff » Presentazione Gran Ciambellano e Console della Repubblica di Firenze Sab 16 Lug 2022, 20:55 Da Dyrianne » Hellequin, nominato ambasciatore presso il Ducato di Modena, arriva al castello e chiede le chiavi del suo ufficio, il salario e altri beneficiMer 22 Giu 2022, 07:12 Da Adrian_Harlequin» Arrivo del Cancelliere del regno di ValenciaGio 19 Mag 2022, 14:08 Da Brezzamarina » Arrivo ambasciatore di ModenaLun 02 Mag 2022, 09:42 Da Marcolando_ |
| | Confederazione Elvetica | |
| | Autore | Messaggio |
---|
Wuendalina
Numero di messaggi : 949 Località : Alessandria - Ducato di Milano Data d'iscrizione : 28.08.08
| Titolo: Confederazione Elvetica Sab 06 Set 2008, 00:20 | |
| ABROGATO - Citazione :
- TRAITÉ DE COOPERATION JUDICIAIRE
Nous, le Duc de Milan Kleeotr et la Chancelière de la Confédération Helvétique Blanche D’Andelot,
pour renforcer la collaboration entre nos deux Pays et nos deux peuples, pour assurer que les criminels qui se réfugient dans nos provinces respectives n'échappent pas à la justice, pour créer des liens solides et durables entre nos nations,
désirons établir une coopération judiciaire par ce traité:
Article I 1. En acceptant de signer ce traité de coopération judiciaire, les parties contractantes acceptent que nul ne doit échapper aux procédures légales ni à l'autorité de son Duc/Chancelière sur ses terres. 2. Un citoyen accusé sur le sol de la Confédération ou du Duché doit subir les lois et coutumes du pays où l'offense a été commise.
Article II 1. Si une personne accusée s'échappe d'un territoire allié par ce traité pour fuir la Justice, il sera soit extradé, soit jugé en accord par les autorités judiciaires compétentes du pays où il aura été arrêté. Le jugement "en accord" implique une totale coopération entre les juges et les procureurs des deux nations afin que le défendant reçoive le jugement qu'il aurait reçu s'il n'avait pas fui. Une défense compétente sera également fournie par le Duché/la Confédération où il aura été arrêté.
2. La procédure sera la suivante : - Accusation sur demande du Duc/de la Chancelière tenant juridiction pour le crime commis. Celui-ci fournira au procureur du Duché/de la Confédération jugeant l'acte d'accusation ainsi que les preuves contre l'accusé; celles-ci devront être fournie au préalable. - L'entière procédure sera sous la juridiction primaire du Duché/de la Confédération demandant. Le juge local écrira la sentence en son âme et conscience, mais fournira les motivations de sa décision au Duché/à la Chancelière demandant. - Une entière collaboration est requise entre les autorités compétentes afin de garantir un respect mutuel des lois du Duché et de la Confédération.
Article III 1. Les membres de chacun des conseils ainsi que leur successeurs sont contractuellement obligés de respecter ce traité. Le non-respect d'une clause de ce traité libère l'autre partie de toute obligation jusqu'à ce qu'une compensation ou un accord puisse être trouvé. 2. Une annulation unilatérale de ce présent traité en temps de paix doit respecter la procédure suivante, sinon, elle sera considérée comme un acte hostile et peut entraîner une réponse de la partie offensée. 3. Pour annuler: Une missive du Duc/de la Chancelière sera adressée à l'autre Duc/Chancelière. Une déclaration officielle et formelle sera alors publiée dans les gargotes respectives et les ambassades. 4. L'annulation ne stoppera pas les procédures en cours dans le Duché ou la Confédération et jugement sera rendu. 5. Toute annulation unilatérale en temps de guerre sera considérée comme Trahison et pourra mener à des représailles. 6. Des modifications totales ou partielles de ce présent traité peuvent être décidés par consentement mutuel. 7. En cas de guerre entre la Confédération Helvétique et le Duché de Milan, le présent traité deviendra caduc. Cet accord ne prend pas acte en cas de guerre entre les deux provinces.
Article IV 1. Le présent traité est écrit en trois versions, une italienne, une française et allemande. Les trois versions ont la même valeur et efficacité.
Signé à l'ambassade du Duché de Milan Le 08/11/1455
Au nom du Duché de Milan: Le Duc KleeOtr L'ambassadeur Io77
Au nom la Confédération Helvétique: Chancelière Blanche D’Andelot
Chambellan Katou de Bellcastell de Plantagenêt
- Citazione :
- TRATTATO DI COOPERAZIONE GIUDIZIARIA
Noi, il Duca di Milano Kleeotr e il Primo ministro della Confederazione Elvetica Blanche D’Andelot,
per rafforzare la collaborazione tra i nostri due Paesi e i nostri due popoli, per assicurare alla giustizia i criminali che si rifugiano nelle nostre province rispettive, per creare dei legami solidi e duraturi tra le nostre nazioni,
desideriamo stabilire una cooperazione giudiziaria attraverso questo trattato:
Articolo I 1. Firmando questo Trattato giuridico, le parti contraenti accettano che nessuno fugga dai procedimenti penali o tenti di scappare dall'autorità del Duca o del Primo ministro nelle Sue terre. 2. Un cittadino accusato in una o entrambe le nazioni deve sottostare alle leggi e agli usi del luogo in cui l'offesa è stata commessa.
Articolo II 1. Se una persona accusata fugge da un territorio in cui è valido questo trattato in cerca di una via di fuga dalla giustizia, verrà estradato o giudicato, seguendo gli accordi reciproci secondo le leggi vigenti nel territorio nel quale l’accusato è stato arrestato. Trattandosi di un accordo reciproco, esso implica una piena cooperazione dei Prefetti e dei Giudici di entrambe le nazioni riguardo il giudizio che avrebbe ricevuto se non fosse fuggito. L’accusato tuttavia ha diritto ad una difesa competente dal Paese dove è stato arrestato. 2. La procedura sarà la seguente: - L’accusa fa richiesta di giudizio al Duca/Primo ministro sotto cui cade la giurisdizione entro la quale è stato commesso il crimine. Nella richiesta il Pubblico Ministero scriverà la pena richiesta. Prove indiziarie (come le testimonanze) contro l’accusato verranno inviate al Ducato/Confederazione richiedente prima che venga postata qualsiasi accusa. - L’intero procedimento è sotto la giurisdizione del Ducato/Confederazione richiedente. Il Giudice locale potrà scrivere la sentenza, ma attenendosi alle leggi del Ducato/Confederazione richiedente. - La collaborazione è richiesta tra le diverse autorità giudiziarie della Confederazione e del Ducato per fare in modo che le leggi di entrambe le sedi (Ducato/Confederazione richiedente e Ducato/Confederazione rispondente) vengano rispettate.
Articolo III 1. I Signori, i Loro eredi, e i successori sono contrattualmente obbligati a rispettare l’intero trattato. L’ignoramento di una qualsiasi clausola contenuta in questo trattato annulla tutti gli altri impegni tra le parti fino a quando non verrà effettuata una compensazione oppure il trattato verrà recepito. 2. Una cancellazione unilaterale del presente trattato in tempo di pace dovrà rispettare le indicazioni sottostanti, altrimenti potrebbe essere interpretata come un atto ostile e potrebbe indurre ad una risposta della parte offesa. 3. La Cancellazione: Una mail dal Duca/Primo ministro verrà inviata all’altro Duca/Primo ministro, dopodichè dovrà essere pubblicata un formale ed ufficiale dichiarazione nella Taverna del Ducato/Contea. Copie di tale dichiarazione verranno archiviate nelle rispettive Ambasciate. 4. La cancellazione non fermerà le procedure attive fino a quel momento tra la Confederazione Elvetica e il Ducato e si continuerà fino a quando non si giungerà ad un giudizio. 5. Ogni cancellazione unilaterale in una situazione di guerra verrà vista come un tradimento e potrebbe portare ad una vendetta. 6. Una riscrizione parziale o completa del trattato oppure la sua cancellazione devono avvenire con il consenso di entrambe le parti. 7. In caso di guerra tra la Confederazione Elvetica e il Ducato di Milano, il presente trattato diventa caduco. Questo accordo non è valido in caso di guerra tra le due province.
Articolo IV 1. Questo trattato è scritto in tre versioni, uno italiano, uno francese e tedesco. Tutte e tre le versioni hanno lo stesso valore e di efficacia.
Firmato nell’Ambasciata del Ducato di Milano il 08/11/1455
A nome del Ducato di Milano: Il Duca KleeOtr l'ambasciatore Io77
A nome della Confederazione Elvetica: il Primo ministro Blanche D’Andelot
Chamberlain Katou de Bellcastell de Plantagenêt
- Citazione :
- VERTRAG 'FÜR JUSTIZIELLE ZUSAMMENARBEIT
Wir, der Herzog von Mailand Kleeotr die Kanzlerin und der Schweizerischen Eidgenossenschaft Blanche_andelot,
Für die Zusammenarbeit zwischen unseren beiden Ländern, und unsere beiden Völker, Um sicherzustellen, dass die Verbrecher, die Zuflucht in unseren jeweiligen Provinzen fallen nicht an der Justiz, Für eine enge und dauerhafte zwischen unseren Nationen,
Errichten wollen, die Zusammenarbeit der Justizbehörden dieses Vertrags:
Artikel I 1. Mit der Annahme der Unterzeichnung dieses Vertrages für die Zusammenarbeit der Justizbehörden, die Vertragsparteien akzeptieren, dass niemand muß den rechtlichen Verfahren oder die Behörde in seinem Herzog / Kanzlerin im eigenen Land. 2. Ein Bürger Angeklagte auf dem Boden des Bundes oder des Herzogtums muß die Gesetze und Gebräuche des Landes, in dem die Handlung begangen worden ist.
Artikel II 1. Wenn eine Person eines verrutscht Bündnisgebiets dieses Vertrags für die Gerechtigkeit fliehen, wird er ausgeliefert wird, wird entschieden, in Absprache mit den zuständigen Justizbehörden des Landes, in dem er festgenommen worden. Das Urteil "im Einvernehmen" bedeutet die uneingeschränkte Zusammenarbeit zwischen Richter und Staatsanwälte beider Länder, so dass das Urteil verteidigt, erhält er erhalten hätte, wenn er nicht geflohen. Eine Verteidigung zuständig wird auch durch das Herzogtum / Bund, wo er nicht arreté.
2. Das Verfahren ist wie folgt: - Anklagebehörde auf Wunsch des Herzogs / der Kanzlerin dabei Gerichtsbarkeit für Verbrechen begangen. Er wird dem Staatsanwalt des Herzogtums / Bund urteilt das Gesetz der Anklagebehörde und die Beweise gegen den Angeklagten; Werden müssen versorgt werden. - Das gesamte Verfahren wird unter der Jurisdiktion des Herzogtums primäre / des Bundes gefordert. Der Richter, der in dem lokalen schreibt in seinem Wissen und Gewissen, sondern stellt die Gründe für ihre Entscheidung dem Herzogtum / die Kanzlerin gefragt. - Eine vollständige Zusammenarbeit ist erforderlich, zwischen den zuständigen Behörden, um zu gewährleisten, gegenseitiger Achtung der Gesetze des Herzogtums und des Bundes.
Artikel III 1. Die Mitglieder der einzelnen Empfehlungen sowie ihre Nachfolger sind vertraglich verpflichtet, die Einhaltung dieses Vertrags. Die Nichterfüllung einer Klausel in diesem Vertrag wird der anderen Partei von der Verpflichtung, bis eine Entschädigung oder eine Einigung gefunden werden kann. 2. Eine einseitige Aufhebung des Vertrages in dieser Zeit des Friedens muss die folgende Prozedur, wenn nicht, wird sie als eine feindliche Handlung kann auch eine Antwort von der Partei beleidigt. 3. So brechen: Eine missive des Herzogs / der Kanzlerin wird an die andere Duc / Kanzlerin. Eine offizielle Erklärung Formelle und wird dann veröffentlicht, in die unendliche und die jeweiligen Botschaften. 4. Die Absage nicht beendigt nicht laufende Verfahren, in dem Herzogtum, oder der Bund wird, und Urteil. 5. Jede einseitige Aufhebung in Kriegszeiten wird als Verrat und für die Durchführung der Repressalien. 6. Die vollständige oder teilweise Änderungen des vorliegenden Vertrags beschlossen werden können, im gegenseitigen Einvernehmen. 7. Im Falle eines Krieges zwischen der Schweiz und das Herzogtum Mailand, in diesem Vertrag hinfällig. Diese Vereinbarung unterstützt keine Handlung im Falle eines Krieges zwischen den zwei Provinzen.
Artikel IV 1. Dieser Vertrag ist in drei Versionen, eine italienische, eine französische und eine deutsche. Die drei Versionen haben den gleichen Wert und Effizienz.
Unterzeichnet in der Botschaft des Herzogtums von Milan am 08.11.1455
Im Namen des Herzogtums Mailand: der Herzog KleeOtr die Botschafterin Io77
Im Namen der Schweiz: Bundeskanzlerin Blanche D’Andelot
Kammerherr Katou de Bellcastell de Plantagenêt
| |
| | | Wuendalina
Numero di messaggi : 949 Località : Alessandria - Ducato di Milano Data d'iscrizione : 28.08.08
| Titolo: Re: Confederazione Elvetica Sab 06 Set 2008, 00:27 | |
| ABROGATO - Citazione :
- Traité d’entraide
Les hautes parties contractantes le duché de Milan, Duc Kleeotr et la Confédération Helvétique, Chancelier Nekroman, souhaitent mettre par écrit les liens d’amitié qui unissent leurs territoires respectifs. Ainsi, au travers de ce traité d’alliance, les parties contractantes se portent garantes l’une vis à vis de l’autre, du territoire de l’autre signataire et s’engage à déclarer la guerre à tout agresseur de l’autre partie signataire.
Article 1- De l’entraide
Les signataires se jurent une protection mutuelle en cas d’agression. En cas de tentative d’invasion d’une des provinces signataires par une tierce partie, les forces armées des parties signataires seront regroupées pour être plus efficace toute en gardant leurs commandements séparés. Toutefois, le Duc et le Chancelier ainsi les Capitaines de chaque province, décideront ensemble de la tactique à adopter pour repousser l’ennemi.
Article 2 - Des définitions
Art 2.1 Une attaque est une action militaire non autorisée d’un ou plusieurs intervenants et dont le but est la conquête du territoire adverse (d’une ville au Duché, d’un Canton, de la Confédération tout entier).
Sont considérées comme attaque d'une tierce partie :
-La prise du Château d’un territoire d’une des parties signataires -La prise d’une ville ou d’un Canton d’une des parties signataires -Une déclaration de guerre officielle d’une tierce partie -D’ordre général, toute invasion du territoire d’une des parties signataires après violation des frontières.
Art 2.2 Une agression est une atteinte à l’intégrité du territoire d’une des parties signataires.
Sont considérées comme agressions d’une tierce partie :
-Une mobilisation de troupes trop ostentatoire, c’est-à-dire une mobilisation de troupes à la frontière de l’une des parties signataires menaçant de par sa position et son comportement le territoire -Une attaque économique (cas par cas suivant la gravité de l’attaque et suivant la responsabilité avérée ou non d’une province extérieur)
Tous ces actes entraînent le soutien diplomatique et militaire mutuel des parties signataires. Le traité sera appliqué sans délai en cas d’agression sur l’une des parties signataires.
Article 3 – De la non agression
Art 3.1 Le Duché de Milan s'engage, à respecter en temps de paix les frontières de la Confédération Helvétique.
Art 3.2 La Confédération Helvétique s'engage, à respecter en temps de paix les frontières du Duché de Milan.
Art 3.3 En vertu des articles 3.1 et 3.2, le Duc et le Chancelier ainsi que les membres de leurs conseils respectifs s'engagent à ne pas faire pénétrer leur armée sur le territoire de l'autre à moins d'en avoir reçu l'autorisation expresse de l'autre conseil et Duc ou Chancelier, et uniquement pour le transport de troupes vers une tierce province ou dans le but d'aider l'autre partie signataire à repousser un envahisseur.
Article 4 - Des services de renseignements des signataires
Les parties signataires s’échangeront des informations relatives à leur sécurité dans la mesure où leur diffusion ne met pas en péril la sécurité d’une des parties signataires.
Article 5 – Des mesures prises en cas de Guerre
Art 5.1 Des destructions occasionnées sur le territoire agressé
En cas de besoin, la partie signataire victime peut faire la demande à la partie signataire aidante d’une aide en ressources, remboursable. La partie signataire aidante se verra dans l’obligation contractuelle de fournir l’aide demandée au mieux de ses possibilités.
Art 5.2 Des prises de guerre
Toutes les prises de guerre opérées dans le cadre des opérations militaires seront l’objet d’une répartition équitable.
Art 5.3 Des dommages de guerre
Au titre des dommages occasionnés par la guerre, l’agresseur sera sommé de verser une compensation en nature ou en écus aux parties signataires qui se répartiront les dommages.
Article 6 : En cas de déclaration de guerre
Article 6.1 Tout signataire se doit d'entretenir les meilleures relations avec les autres signataires.
Article 6.2 Si un conflit advenait à se faire entre deux parties, les autres parties s'engagent à donner aide diplomatique pour régler ce conflit avant une déclaration de guerre entre ces deux parties.
Article 6.3 Si deux ou plusieurs signataires se déclarent la guerre sans tenir compte de ce traité, leurs signatures sera immédiatement retirée de ce traité et ce sans aucun préavis
Article 7 – Des modalités de ce présent Traité
Art 7.1 Le présent traité ne saurait être rompu par aucune des parties signataires en temps de guerre.
Art 7.2 Toute annulation unilatérale du traité en situation de guerre déclarée est un acte de Trahison et autorisera des représailles.
Art 7.3 Par consentement mutuel, l’annulation et la réécriture du traité dans son intégralité ou partiellement peuvent être effectuées.
Art 7.4 Le présent traité entre en vigueur sans limitation de temps dès la ratification par les contractants, qui engage leurs provinces et leurs peuples.
Art 7.5 Le présent traité est écrit en trois versions, une italienne, une allemande et une française. Les trois versions ont la même valeur et efficacité.
Fait à Berne le 25 janvier de la grace 1456 d'année La représentation de la Confédération helvétique et dans l'accord du bas étampé de ci de cantons a mentionné.
Chancelier, Nekroman
Témoin, chambellan Katou de Bellcastell De Plantagenêt
Pour le canton de Basel : Flegel Pour le canton de Fribourg : zefamousmitch Pour le canton de Genève : Lechuck Pour le canton Grandson : Accrosensco Pour le Canton de Lausanne: Kurian Pour le canton de Luzern : BlackLady Pour le canton de Murten : Lahire Pour le canton de Schwyz : Delfholmrich Pour le canton de Sion : Ursaff Pour le canton de Solothurn : Lady_sylverette Pour le canton de Zurich : Angelsachse
La représentation du duché de Milan KleeOtr, Duc de Milan
Témoin: Domenico Foscari, dit Arlecchino, Vicomte de l'Ossola Inférieure et Chambellan Ancien
Témoine:Maddalena Borromeo, dite Io77, ambassadrice du Duché de Milan - Citazione :
- Vertrag des gegensätzlichen Beistands
Die hohen Vertragsparteien das Herzogtum von Mailand, Herzog Kleeotr und Schweizerischer Bund, Kanzler Nekroman schriftlich zu stellen wünschen, die Freundschaftsverbindungen, die sie verbinden Territorium jeweilig. Somit durch diesen Allianzvertrag tragen sich die Vertragsparteien Bürgen einer gegenüber dem anderen, vom Territorium des anderen Unterzeichners und verpflichtet sich, den Krieg an jedem Angreifer der anderen Unterzeichnerpartei zu erklären.
Artikel 1 - des gegensätzlichen Beistands
Die Unterzeichner schwören sich einen gegenseitigen Schutz bei Agression. Bei Invasionsversuch von einem von Provinzen Unterzeichner durch einen Dritten Teil die Streitkräfte mit Unterzeichnerparteien um wirksamer zu sein zusammengefaßt werden, indem man ihre getrennten Befehle behalten wird. Allerdings, der Herzog und der Kanzler so die Kapitäne jeder Provinzen, zusammen über die anzunehmende Taktik entscheiden werden, um den Feind zurückzudrängen.
Artikel 2 - der Definitionen
Artikel 2.1 ist ein Angriff eine Militäraktion nicht - erlaubt ein oder mehrerer Redner, und deren Ziel die Eroberung (von einer Stadt am Herzogtum des gegnerischen Territoriums ist, von einem Kanton, vom Bund ganz).
Als Angriff eines Dritten Teiles angesehen werden:
Ergreifung des Schloßes von einem Territorium von einem der Teile Unterzeichner genommen von einer Stadt oder von einem Kanton von einem der Teile Unterzeichner - Eine offizielle Kriegserklärung eines Dritten Teiles - D' allgemeiner Befehl, jede Invasion des Territoriums von einem Territorien von einer der Unterzeichnerparteien nach übertretung der Grenzen.
Artikel 2.2 ist eine Agression ein Angriff an der Integrität des Territoriums von einem von Teile Unterzeichner.
Als Agressionen eines Dritten Teiles angesehen werden:
- Eine zu ostentative Truppenmobilisierung, das heißt eine Truppenmobilisierung an der Grenze eines von Teile Unterzeichner, die im Namen seiner Position und ihres Verhaltens dem Territorium drohen - Ein wirtschaftlicher Angriff (Fall für Fall nach dem Ernst des Angriffs und nach der erwiesenen als Verantwortung oder nicht für Außenseite)
All diese Handlungen bewirken die gegenseitige diplomatische und militärische Unterstützung von Teile Unterzeichner. Der Vertrag unverzüglich bei Agression über einen wird angewendet von Teile Unterzeichner.
Artikel 3 - der nicht Agression
Artikel 3.1 das Herzogtum von Mailand verpflichtet sich, in Friedenszeit die Grenzen zu respektieren von Schweizerischer Bund.
Artikel 3.2 Der schweizerische Bund verpflichtet sich, in Friedenszeit die Grenzen des Herzogtums zu respektieren von Mailand.
Artikel 3.3 gemäß Artikel 3.1 und 3.2, der Herzog und Kanzler wie die Mitglieder ihrer Räte sich jeweilig verpflichten, ihre Armee auf dem Territorium des anderen auf davon die ausdrückliche Genehmigung des anderen Rates weniger als eindringen zu lassen, erhalten zu haben und Herzog oder Kanzler, und nur für den Truppentransport gegen eine Dritte Provinz oder mit dem Ziel, dem anderen zu helfen Teil Unterzeichner einen Aggressor zurückzudrängen.
Artikel 4 - der Dienste von Auskünften der Unterzeichner
Teile Unterzeichner werden sich von den Informationen bezüglich ihrer Sicherheit in der Maßnahme austauschen wo ihre Verbreitungen gefährdet die Sicherheit von einer nicht Teile Unterzeichner.
Artikel 5 - der Maßnahmen, die bei Krieg ergriffen wurden
Artikel 5.1 der Zerstörungen, die auf dem überfallenen Territorium verursacht wurden
Falls nötig, die Unterzeichnerpartei Opfer kann den helfenden Antrag an der Unterzeichnerpartei einer Hilfe in Mitteln rückzahlbaren machen. Die helfende Unterzeichnerpartei in der vertraglichen Verpflichtung sehen wird, die so gut wie möglich verlangte Hilfe ihrer Möglichkeiten zu liefern.
Artikel 5.2 der Kriegsergreifungen
Alle Kriegsergreifungen, die im Rahmen der Militäroperationen durchgeführt wurden, werden Gegenstand einer gerechten Verteilung sein.
Artikel 5.3 der Kriegsschäden
Gemäß den Schäden, die durch den Krieg verursacht wurden, wird der Angreifer aufgefordert, eine Naturalausgleichszahlung oder in ECU an den Unterzeichnerparteien zu schütten, die sich die Schäden verteilen werden.
Artikel 6: Bei Kriegserklärung
Artikel 6.1 Alle Unterzeichner müssen die besten Beziehungen mit den anderen Unterzeichnern unterhalten.
Artikel 6.2 Wenn ein Konflikt käme, sich zwischen zwei Teilen zu machen, verpflichten sich die anderen Teile, diplomatische Hilfe zu geben, um diesen Konflikt vor einer Kriegserklärung zwischen seinen zwei Teilen zu regulieren.
Artikel 6.3 Wenn zwei oder mehrere Unterzeichner sich den Krieg erklären, ohne diesen Vertrag zu berücksichtigen, wird ihre Unterschriften sofort von diesem Vertrag und es ohne Voranmeldung zurückgezogen.
Artikel 7 - der Modalitäten dieses vorliegenden Vertrages
Artikel 7.1 könnte der vorliegende Vertrag von kein von den Teilen gebrochen werden Unterzeichner in Kriegszeit.
Artikel 7.2 ist jede des Vertrages in eine Verratshandlung erklärter Kriegslage einseitige Annullierung und wird Vergeltungsmaßnahmen erlauben.
Artikel 7.3 durch gegenseitige Einwilligung, die Annullierung und die Neuschrift des Vertrages in seiner Vollständigkeit oder können zum Teil durchgeführt werden.
Artikel 7.4 tritt der vorliegende Vertrag ohne Zeitbegrenzung bei der Ratifizierung durch die Vertragspartner in Kraft, die ihre Provinzen und ihre Völker verpflichtet.
Artikel 7.5 wird der vorliegende Vertrag in drei Versionen geschrieben ein italienisches, ein deutsches und eine Französin. Die drei Versionen haben denselben Wert und Wirksamkeit.
Tatsache in Bern am 25. Januar der Jahranmut 1456 Die Schweizer Eidgenossenschaft und in der Vereinbarung des gesenkten Bezirk-Ci Tiefs darstellen erwähnt.
Kanzler, Nekroman
Zeuge, chamberlain Katou de Bellcastell De Plantagenêt
Für den Bezirk von Basel: Flegel Für den Bezirk von Freiburg: zefamousmitch Für den Bezirk von Genf: Lechuck Für den Bezirk von Grandson: Accrosensco Für den Bezirk von Lausanne: Kurian Für den Bezirk von Luzern: BlackLady Für den Bezirk von Murten: Lahire Für den Bezirk von Schwyz: Delfholmrich Für den Bezirk von Sion: Ursaff Für den Bezirk von Solothurn: Lady_sylverette Für den Bezirk von Zürich: Angelsachse
In Vertretung des Herzogtums Mailand:
KleeOtr, Herzog von Mailand
Zeuge: alter Kämmerer Domenico Foscari (Arlecchino genannt), Vizegraf von Ossola Inferiore
Zeuge: Maddalena Borromeo (Io77 genannt), Botschafterin vom Herzogtum Mailand
Segue la parte in Italiano | |
| | | Wuendalina
Numero di messaggi : 949 Località : Alessandria - Ducato di Milano Data d'iscrizione : 28.08.08
| Titolo: Re: Confederazione Elvetica Sab 06 Set 2008, 00:28 | |
| - Citazione :
- Trattato di mutua assistenza
Le alte parti contraenti, Kleeotr, Duca di Milano e Nekroman, Cancelliere della Confederazione Elvetica, desiderano mettere per iscritto i legami di amicizia che uniscono i loro rispettivi territori. Così, attraverso questo trattato di alleanza, le parti contraenti si fanno garanti l’una di fronte all’altra, del territorio dell’altro firmatario e si impegnano a dichiarare guerra ad ogni aggressore dell’altra parte firmataria.
Articolo 1- Della mutua assistenza
I firmatari si giurano una protezione reciproca in caso di aggressione. In caso di tentativo di invasione di una delle province firmatarie da una parte terza, le forze armate delle parti firmatarie saranno raggruppate per essere più efficaci salvaguardando i loro comandi separati. Tuttavia, i Duchi e il Cancelliere, così come i Capitani di ogni provincia decideranno insieme la tattica da adottare per respingere il nemico.
Articolo 2 – Delle definizioni
Art 2.1 Un attacco è un’azione militare non autorizzata di uno o di più intervenuti e il cui obiettivo è la conquista del territorio avverso (da una città al Ducato per intero, da un cantone all’intera Confederazione).
Sono considerati come attacco di una parte terza:
-La presa del Castello di una delle parti firmatarie -La presa di una città di una della parti firmatarie -Una dichiarazione di guerra ufficiale di una terza parte -A carattere generale, ogni invasione del territorio di uno dei Ducati firmatari in seguito alla violazione delle frontiere.
Art 2.2 Un’aggressione è un attentato all’integrità del territorio di uno dei Ducati firmatari.
Sono considerate come aggressioni di una terza parte:
-Una mobilitazione troppo ostentata, vale a dire una mobilitazione di truppe troppo alla frontiera di uno dei ducati firmatari che minacciano a causa della sua posizione e del suo comportamento, il territorio -Un attacco economico (caso per caso in seguito alla gravità dell’attacco e in seguito alla responsabilità accertata o meno di una provincia esterna)
Tutti questi atti provocano il mutuo sostegno diplomatico e militare delle parti firmatarie. Il trattato sarà applicato senza indugio in caso di aggressione nei confronti di una delle parti firmatarie.
Articolo 3 – Della non aggressione
Art 3.1 Il Ducato di Milano si impegna a rispettare in tempo di pace le frontiere della Confederazione Elvetica.
Art 3.2 La Confederazione Elvetica si impegna a rispettare in tempo di pace le frontiere del Ducato di Milano.
Art 3.3 In virtù degli articoli 3.1 e 3.2, i duchi così come i membri dei propri consigli rispettivi si impegnano a non far penetrare il proprio esercito sul territorio dell’altro a meno di non aver ricevuto l’autorizzazione espressa dell’altro consiglio e del duca o del cancelliere, unicamente per il trasporto di truppe verso un terzo ducato o allo scopo di aiutare l’altra parte firmataria a respingere un invasore.
Articolo 4 – Dei servizi di informazioni dei firmatari
Le parti firmatarie si scambieranno delle informazioni relative alla loro sicurezza nella misura in cui la loro diffusione non mette in pericolo la sicurezza di una delle parti firmatarie. Articolo 5 – Delle misure prese in caso di Guerra
Art 5.1 Delle distruzioni conseguite sul territorio aggredito
In caso di bisogno, la parte firmataria vittima può fare richiesta ad un ducato aiutante di un aiuto in risorse, rimborsabile. La parte firmataria aiutante si vedrà obbligato contrattualmente a fornire l’aiuto richiesto al meglio delle sue possibilità.
Art 5.2 Delle conquiste di guerra
Tutte le conquiste di guerra conseguite nel quadro delle operazioni militari saranno oggetto di equa ripartizione.
Art 5.3 Dei danni di guerra
A causa dei danni causati dalla guerra, l’aggressore sarà intimato a versare una compensazione in natura o in ducati alle parti firmatarie che si ripartiranno i danni.
Articolo 6 – In caso di dichiarazione di guerra
Art 6.1 Tutti i firmatari devono mantenere le migliori relazioni possibili con gli altri firmatari.
Art 6.2 Se un conflitto accade tra due parti, le altre parti si impegnano a dare aiuto diplomatico per regolare questo conflitto prima di una dichiarazione di guerra tra le sue due parti. Art 6.3 Se due o più firmatari si dichiarano guerra senza tener conto di questo trattato, le loro firme saranno immediatamente ritirate da questo trattato senza alcun preavviso.
Article 7 – Delle modalità di questo presente Trattato
Art 7.1 Il presente trattato non potrà essere rotto da alcuna delle parti firmatarie in tempo di guerra.
Art 7.2 Ogni annullamento unilaterale del trattato in situazione di guerra dichiarata è un atto di Tradimento e autorizzerà delle rappresaglie.
Art 7.3 Tramite reciproco consenso, l’annullamento e la riscrittura del trattato nella sua integrità o parzialmente può essere effettuata.
Art 7.4 Il presente trattato entra in vigore senza limitazione di tempo dalla ratifica dei contraenti, che impegna le loro province e i loro popoli.
Art 7.5 Il presente trattato è scritto in tre versioni, una italiana, una tedesca e una francese. Le tre versioni hanno lo stesso valore e efficacia.
Fatto a Berna il 25 gennaio dell'anno di grazia 1456 In rappresentanza della Confederazione Svizzera e in basso dei cantoni menzionati
Cancelliere, Nekroman
testimone, chamberlain Katou de Bellcastell de Plantagenêt
Per il cantone di Basilea: Flegel Per il cantone di Freiburg: zefamousmitch Per il cantone di Ginevra: Lechuck Per il cantone di Grandson: Accrosensco Per il cantone di Lausanne: Kurian Per il cantone di Luzern: BlackLady Per il cantone di Murten: Lahire Per il cantone di Schwyz: Delfholmrich Per il cantone di Sion: Ursaff Per il cantone di Solothurn: Lady_sylverette Per il cantone di Zurigo: Angelsachse
In rappresentanza del Ducato di Milano
KleeOtr, Duca di Milano
Testimone: Domenico Foscari, detto Arlecchino, Visconte dell'Ossola Inferiore e Ciambellano Anziano
Testimone: Maddalena Borromeo, detta Io77, ambasciatrice del Ducato di Milano | |
| | | Eleinad
Numero di messaggi : 2030 Età : 34 Località : alessandria Umore : sereno Data d'iscrizione : 11.09.08
| Titolo: Re: Confederazione Elvetica Sab 05 Feb 2011, 18:04 | |
| | |
| | | Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Confederazione Elvetica | |
| |
| | | | Confederazione Elvetica | |
|
| Permessi in questa sezione del forum: | Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
| |
| |
| |