[RP]Arrivo dell'ambasciatrice del Marchesato di Provenza

Il viaggio era stato molto lungo e il caldo non aveva migliorato le cose. Nella carrozza sembrava fare ancora più caldo che fuori, come se non contento di sopportarne gli inconvenienti, bisognava anche sudarli. I cuscini, che dovevano rendere questo viaggio più comodo, non facevano che moltiplicare gli effetti, a credere che l'estate che aveva tardato tanto a venire, volesse recuperare il ritardo.

Non era a dorso di cavallo che aveva fatto la strada, senza dubbio era preferibile, avrebbe avuto un'insolazione, anche se nell'ultima settimana la bruna aveva incontrato qualche giorno di pioggia. Una locanda ad ogni sosta per riposare e scambiare le cavalcature, pasti troppo abbondanti che pesano sullo stomaco, e le ruote che sposano un po' troppo i percorsi caotici, che non aiutano il suo stomaco fragile.

Le mura della città, protette dalle sue guardie di turno, lasciavano entrare solo alcuni passanti protetti da lasciapassare. Lina aveva il suo, il Cancelliere del Marchesato di Provenza si era impegnato a fornirgli un originale in francese e un altro in italiano. Fu quindi il secondo che presentò all'ingresso e poi alle porte del Castello di Milano.

Spoiler:

Presentandosi alla reception con la posta, chiede di essere ricevuta...

Buongiorno, mi chiamo Catalina Duprés, sono l'ambasciatrice del Marchesato di Provenza, e vorrei sapere se qualcuno può ricevermi....

Sorride nonostante la fatica di questo lungo viaggio, appena annuisce per salutare rispettosamente il responsabile all'ingresso. Le pareti spesse del magnifico edificio, mantengono un po' di freschezza, il che fa molto bene alla giovane donna. Dall'alto delle sue trenta primavere e soprattutto della sua alta statura, la bella contempla i quadri e gli arazzi che decorano gli immensi ambienti.
In silenzio, Lina aspetta...

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