Castello sforzesco del Ducato di Milano
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.

Castello sforzesco del Ducato di Milano

Forum del Ducato di Milano sui Regni Rinascimentali
 
IndiceIndice  CercaCerca  RegistratiRegistrati  Accedi  
Chi è online?
In totale ci sono 7 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 7 Ospiti

Nessuno

Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 273 il Lun 26 Lug 2021, 19:27
Ultimi argomenti attivi
» Arrival of England's Ambassador
Franca Contea EmptyLun 16 Ott 2023, 14:30 Da Baldar_de Lusignan

» [RP]Arrivo dell'ambasciatrice del Marchesato di Provenza
Franca Contea EmptyLun 19 Giu 2023, 22:17 Da Catalina_Rescator

» Genova
Franca Contea EmptyMer 25 Gen 2023, 18:06 Da Umberto_II

» Arrivo del Consigliere George Villiers
Franca Contea EmptyGio 05 Gen 2023, 15:34 Da george.villiers

» Arrivo del Capitano Lucrezia Ginevra Asburgo D'Argovia per il Ducato di Milano
Franca Contea EmptyGio 05 Gen 2023, 15:26 Da bollapaciuli

» Arrivo del nuovo Ambasciatore della Repubblica di Siena " Tettoschi Marco Damiano Meridio"
Franca Contea EmptyVen 30 Dic 2022, 20:12 Da Tettoschi

» Arrivo di James Blackrow
Franca Contea EmptyDom 13 Nov 2022, 16:59 Da Umberto_II

» Ducato di Modena
Franca Contea EmptyLun 31 Ott 2022, 23:45 Da Umberto_II

» [GDR] Cancelliera
Franca Contea EmptyLun 24 Ott 2022, 10:11 Da Umberto_II

» Arrivo Ambasciatrice Nefe per la Repubblica Fiorentina
Franca Contea EmptyGio 13 Ott 2022, 05:45 Da Nefe

» Arrivo del Gran Ciambellano di Modena
Franca Contea EmptyMer 28 Set 2022, 14:10 Da Adrian_Harlequin

» Arrivo del Doge di Genova: Glamoran
Franca Contea EmptyLun 26 Set 2022, 04:44 Da Adrian_Harlequin

» Arrivo della Duchessa di Savoia
Franca Contea EmptyDom 25 Set 2022, 03:55 Da Adrian_Harlequin

» [gdr]Arrivo del nuovo Gran Ciambellano di Milano
Franca Contea EmptyMer 07 Set 2022, 10:26 Da Umberto_II

» Arrivo dell'ambasciatore del Regno di Germania
Franca Contea EmptyDom 14 Ago 2022, 11:31 Da Branwyn MacPherson

» Arrivo dell'Ambasciatore presso "la Superba"
Franca Contea EmptyMar 09 Ago 2022, 16:54 Da Lord_sheleff

» Presentazione Gran Ciambellano e Console della Repubblica di Firenze
Franca Contea EmptySab 16 Lug 2022, 20:55 Da Dyrianne

» Hellequin, nominato ambasciatore presso il Ducato di Modena, arriva al castello e chiede le chiavi del suo ufficio, il salario e altri benefici
Franca Contea EmptyMer 22 Giu 2022, 07:12 Da Adrian_Harlequin

» Arrivo del Cancelliere del regno di Valencia
Franca Contea EmptyGio 19 Mag 2022, 14:08 Da Brezzamarina

» Arrivo ambasciatore di Modena
Franca Contea EmptyLun 02 Mag 2022, 09:42 Da Marcolando_


 

 Franca Contea

Andare in basso 
4 partecipanti
AutoreMessaggio
Wuendalina

Wuendalina


Femmina
Numero di messaggi : 949
Località : Alessandria - Ducato di Milano
Data d'iscrizione : 28.08.08

Franca Contea Empty
MessaggioTitolo: Franca Contea   Franca Contea EmptySab 06 Set 2008, 00:44

Citazione :
Trattato di cooperazione giudiziaria tra il Ducato di Milano e la Contea di Franca Contea.

Nella loro grande saggezza, Pierluigi, Duca di Milano e Jontas, Conte di Franca Contea, hanno chiesto di mettere per iscritto il presente trattato di cooperazione giudiziaria che vincoli i popoli del ducato di Milano e della Contea di Franca Contea, con l'intento di instaurare e preservare una duratura amicizia

Articolo I - del principio di cooperazione
Ogni individuo che abbia commesso un'offesa o un crimine nei confronti della legge e delle regole vigenti nel territorio di uno dei due contraenti dovrà, su domanda, essere ricercato e preso dopo di chè, con decisione fatta di comune accordo, estradato oppure messo a giudizio dalle autorità giudiziarie sul territorio del quale l'individuo sia stato arrestato.(detta autorità giudiziaria richiedente)

Articolo II - dell'applicazione del diritto del ricorrente
Il comune accordo prevede una piena e fattiva cooperazione tra procuratori e giudici dei due paesi in modo che l'accusato riceva lo stesso giudizio che avrebbe ricevuto nel caso non fosse fuggito alla giustizia del contraente ricorrente (sul territorio del quale ha avuto luogo l'infrazione), essendo il giudizio svolto per e da delegazione del contraente che ha emesso la richiesta.

Articolo III - della procedura di giudizio
Il procuratore del ricorrente redige l'atto d'accusa premurandosi di fare apparire le leggi o abitudini sui quali l'atto si basa. Lo trasmette al suo omologo insieme alle prove in suo possesso a carico dell'imputato.

Il giudice richiedente deve ricevere i dettagli del processo.

Il giudice richiedente redigerà la sentenza premurandosi di fare apparire le leggi o abitudini del ricorrente sui quali l'atto si basa.

Articolo IV - della cooperazione dei Prefetti e dei corsi di giustizia
I membri della prefettura, della giustizia e delle delle alte parti contraenti (Prefetti, Capitani, Sergenti, Giudici, Cancellieri, Procuratori) si impegnano a collaborare attivamente affinche le leggi dei due paesi siano rispettate, in particolare

- condividendo le loro informazioni sugli individui o gruppi di individui identificati come potenzialmente pericolosi;

- Facendo rispettare la giustizia quando un'offesa o crimine sia stata commessa e l'accusato sia sul territorio di uno dei due contraenti. La procedura prevede l'emissione di un avviso di ricerca, che è una richiesta destinata a procedere all'indagine, all'arresto, alla messa sotto accusa ed al giudizio della persona accusata.

Articolo V - della richiesta

Emessa da un funzionario del contraente, è formulata come segue:

Citation:
Ducato/Contea di _________

Natura della richiesta: Avviso di ricerca

Emittente (nome, funzione):

Data:

Individui accusati (nomi):

Descrizione dell'offesa/crimine o del pericolo:

Localizzazione dell'offesa/crimine ed di o degli individui:

Articoli di legge sui quali si basa la richiesta: (soltanto in caso di parere di ricerca)

Scheda d'identità di o degli individui:


Articolo VI - dei termini di giudizio
Il processo non deve essere superiore a tre settimane tra l'accusa e la pronuncia del verdetto. Se il termine è passato, le disposizioni del presente Trattato verranno distrutti.

Articolo VII - degli inadempimenti al trattato
In tempo di pace come in guerra, qualsiasi inadempimento al presente trattato o annullamento di quest'ultimo non conforme all'articolo qui di seguito può aprire il diritto ad una compensazione della parte danneggiata.

Articolo VIII - della procedura di denunzia del trattato
Il contraente che desidera porre fine al presente trattato dovrà fare pervenire una lettera ufficiale di denunzia all'altro contraente. Quest'ultimo dispone di quattro giorni lavorativi per prendere atto. Senza risposta ufficiale che lo accenna, il presente contratto è considerato nullo passato questi termini. Le parti contraenti si impegnano a pubblicare in modo ufficiale una lettera che precisa l'abrogazione del contratto.

Articolo IX - della modifica del trattato
Per consenso reciproco, la riscrittura del trattato può essere effettuata nella sua integrità o parzialmente.

Articolo X - dell'entrata in vigore del trattato
l presente trattato entra in vigore senza limitazione di tempo dopo la ratifica da parte dei contraenti, che impegna le loro terre ed i loro popoli.
Il presente trattato è scritto in due versioni, una italiana e una francese. Le due versioni hanno lo stesso valore ed efficacia.

Articolo XI - dell'entrata in vigore del trattato
Il presente trattato entra in vigore senza limiti di tempo immediatamente, a ratifica da parte dei contraenti, che le loro province e dei loro popoli.
Questo trattato è stato scritto in due versioni, uno italiano e uno francese. Entrambe le versioni hanno lo stesso valore e l'efficacia.

Firmato all'Ambasciata del Ducato di Milano a Milano il 15 Luglio 1456
In nome della Contea di Franca Contea:

Jontas, Franc-Comte
Franca Contea Sceaufcyy1
Rougail, chancellier de franche-Comté
Témoin : Occorax, ambassadeur de franche-Comté au Duché de Milan
Franca Contea Sceauchancellerievertia5

In nome del Ducato di Milano:

Pieluigi, Duca di Milano,
Massimiliano II Kalton Sforza Ciambellano del Ducato di Milano

Franca Contea Sigilloducef8



Citazione :
Traité de coopération judiciaire entre le Duché de Milan et le Duché de Franche Comté.

Dans leur grande sagesse, leurs seigneuries Pierluigi, Duc de Milan et Jontas, Comte de Franche Comté, ont souhaité mettre par écrit le présent traité de coopération judiciaire qui lie les peuples Milanais et de Franche Comté.

Article I - Du principe de coopération
Tout individu ayant commis un délit ou un crime au regard de la loi et du coutumier applicable dans le territoire d'un contractant devra être, sur demande, recherché, appréhendé, mis en accusation et jugé par le contractant sur le territoire duquel l'individu se trouve ou est soupçonné de se trouver.

Article II - De l'application du droit du requérant
L' enquête, l'arrestation, la mise en accusation, le jugement étant réalisé pour et par délégation du contractant ayant émis la requête (appelé requérant), le contractant sur le territoire duquel ces démarches sont effectuées s'engage à respecter le droit du contractant requérant (sur le territoire duquel a eu lieu l'infraction).

Article III - De la procédure de jugement
Le Procureur du requérant rédige l'acte d'accusation en prenant soin d'y faire paraître les lois ou coutumes sur lesquels l'acte repose. Il le transmet à son homologue, qui rendra le réquisitoire en le suivant.

Le Juge requérant doit recevoir les minutes du procès.

Le Juge du requérant rédige l'acte de jugement en prenant soin d'y faire paraître les lois ou coutumes sur lesquels l'acte repose. Il le transmet à son homologue pour avis. Ce dernier reste souverain dans son jugement, et motivera celui-ci à l'aide de la loi et du coutumier du requérant.

Article IV - De la coopération des Prévôtés et des Cours de Justice
Les membres des Prévôtés et Cours de Justice des Hautes Parties Contractantes (Prévôts, Lieutenants et Sergents des Prévôtés, Juges, Procureurs et Greffiers) s'engagent à collaborer activement:

- en partageant leurs renseignements sur les individus ou groupes d'individus identifiés comme potentiellement dangereux. Ils avertissent ainsi, en émettant un Avis de mise en garde, de tout trouble pouvant affecter un contractant sur son territoire;

- en saisissant la Justice lorsqu'un délit ou crime a été commis et que le prévenu est sur le territoire d'un contractant. Ils émettent alors un Avis de recherche, qui est une requête destinée à procéder à l'enquête, à l'arrestation, l'inculpation et le jugement de la personne incriminée.

Article V - De la requête
Emise par un fonctionnaire du contractant, elle est formulée comme suit:


Citation:
Duché/Comté de______________

Nature de la requête: Avis de recherche/Avis de mise en garde

Emetteur (Nom, Fonction):

Date d'émission:

Individu(s) incriminé(s) (Noms):

Descriptif du délit/crime ou de la dangerosité:

Localisation du délit/crime et du ou des individus:

Articles de loi sur lesquels s’appuie la requête:
(uniquement en cas d'avis de recherche)

Fiche d'identité du ou des individus:


Article VI - Des délais de jugement
La tenue du procès ne devra pas excéder trois semaines entre la mise en accusation et le prononcé du verdict. Si le délai imparti est écoulé, les dispositions de ce traité seront anéanties.

Article VII - Des dispositions annexes
Les modalités annexes, notamment celles relatives aux droits des inculpés seront discutées par les Juges, Procureurs et Prévôts des contractants. Les Greffiers des contractants procèderont à l'archivage des procès.

Article VIII - Des manquements au traité
En temps de paix comme de guerre, tout manquement au présent traité ou annulation de ce dernier non conforme à l’article ci-après peut ouvrir le droit à un dédommagement de la partie lésée.

Article IX - De la procédure de dénonciation du traité
Le contractant souhaitant mettre fin au présent traité devra faire parvenir une lettre officielle de dénonciation à l'autre contractant. Ce dernier dispose de quatre jours ouvrables pour en prendre acte. Sans réponse officielle le mentionnant, le présent contrat est réputé nul passé ce délais. Les parties contractantes s’engagent à publier de façon officielle une lettre spécifiant l'abrogation du contrat.

Article X - De la modification du traité
Par consentement mutuel, la réécriture du traité peut être effectuée dans son intégralité ou partiellement.

Article XI - De l'entrée en vigueur du traité
Le présent traité entre en vigueur sans limitation de temps dès la ratification par les contractants, qui engage leurs provinces et leurs peuples.
Le présent traité est écrit en deux versions, une italienne et une française. Les deux versions ont la même valeur et efficacité.


Signé à l’Ambassade de Franche-Comtè à Milan le 19 Luglio1456

Au nom du Duché de Franche-Comté:

Jontas, Franc-Comte
Franca Contea Sceaufcyy1
Rougail, chancellier de Franche-Comté
Témoin : Occorax, ambassadeur de franche-Comté au Duché de Milan
Franca Contea Sceauchancellerievertia5
___________________

Au nom du Duché de Milan:
Pierluigi, Duca di Milano
Massimiliano II Kalton Sforza, Chambellan du Duchè
Franca Contea Sigilloducef8
Torna in alto Andare in basso
https://castellodimilano.forumattivo.com
Maril7

Maril7


Numero di messaggi : 1044
Data d'iscrizione : 09.09.08

Franca Contea Empty
MessaggioTitolo: Re: Franca Contea   Franca Contea EmptyVen 22 Mag 2009, 12:39

A correzione avvenute:


Citazione :
Traité de Coopération Judiciaire entre le Duché de Milan et la Franche-Comté

Dans leur grande sagesse, leurs seigneuries Pierluigi, Duc de Milan et Jontas, Comte de Franche Comté, ont souhaité mettre par écrit le présent traité de coopération judiciaire qui lie les peuples Milanais et de Franche Comté, avec le but d'instaurer et préserver une durable amitié.

Article I - Du principe de coopération
Tout individu ayant commis un délit ou un crime au regard de la loi et du coutumier applicable dans le territoire d'un contractant devra être, sur demande, recherché, appréhendé et après quoi, avec décision faite de commun accord, extradé ou bien mis à jugement des autorités judiciaires sur le territoire dont l'individu soit arrêté (dite autorité judiciaire demandeur).

Article II - De l'application du droit du requérant
L' enquête, l'arrestation, la mise en accusation, le jugement étant réalisé pour et par délégation du contractant ayant émis la requête (appelé requérant), le contractant sur le territoire duquel ces démarches sont effectuées s'engage à respecter le droit du contractant requérant (sur le territoire duquel a eu lieu l'infraction).

Article III - De la procédure de jugement
Le Procureur du requérant rédige l'acte d'accusation en prenant soin d'y faire paraître les lois ou coutumes sur lesquels l'acte repose. Il le transmet à son homologue, qui rendra le réquisitoire en le suivant.

Le Juge requérant doit recevoir les minutes du procès.

Le Juge du requérant rédige l'acte de jugement en prenant soin d'y faire paraître les lois ou coutumes sur lesquels l'acte repose. Il lui transmettra à son homologue pour un avis. Ce dernier reste souverain dans son jugement, et motivera celle avec l'aide de la loi et des habitudes du demandeur.

Article IV - De la coopération des Prévôtés et des Cours de Justice
Les membres des Prévôtés et Cours de Justice des Hautes Parties Contractantes (Prévôts, Lieutenants et Sergents des Prévôtés, Juges, Procureurs et Greffiers) s'engagent à collaborer activement:

- en partageant leurs renseignements sur les individus ou groupes d'individus identifiés comme potentiellement dangereux. Ils avertissent ainsi, en émettant un Avis de mise en garde, de tout trouble pouvant affecter un contractant sur son territoire;

- en saisissant la Justice lorsqu'un délit ou crime a été commis et que le prévenu est sur le territoire d'un contractant. Ils émettent alors un Avis de recherche, qui est une requête destinée à procéder à l'enquête, à l'arrestation, l'inculpation et le jugement de la personne incriminée.

Article V - De la requête
Emise par un fonctionnaire du contractant, elle est formulée comme suit:

Citazione :
Duché/Comté de______________

Nature de la requête: Avis de recherche/Avis de mise en garde

Emetteur (Nom, Fonction):

Date d'émission:

Individu(s) incriminé(s) (Noms):

Descriptif du délit/crime ou de la dangerosité:

Localisation du délit/crime et du ou des individus:

Dossier complet des preuves liées à l'affaire:

Articles de loi sur lesquels s’appuie la requête:
(uniquement en cas d'avis de recherche)

Fiche d'identité du ou des individus:

Article VI - Des délais de jugement
La tenue du procès ne devra pas excéder trois semaines entre la mise en accusation et le prononcé du verdict. Si le délai imparti est écoulé, les dispositions de ce traité seront anéanties.

Article VII - Des dispositions annexes
Les modalités annexes, notamment celles relatives aux droits des inculpés seront discutées par les Juges, Procureurs et Prévôts des contractants. Les Greffiers des contractants procèderont à l'archivage des procès.

Article VIII - Des manquements au traité
En temps de paix comme de guerre, tout manquement au présent traité ou annulation de ce dernier non conforme à l’article ci-après peut ouvrir le droit à un dédommagement de la partie lésée.

Article IX - De la procédure de dénonciation du traité
Le contractant souhaitant mettre fin au présent traité devra faire parvenir une lettre officielle de dénonciation à l'autre contractant. Ce dernier dispose de quatre jours ouvrables pour en prendre acte. Sans réponse officielle le mentionnant, le présent contrat est réputé nul passé ce délais. Les parties contractantes s’engagent à publier de façon officielle une lettre spécifiant l'abrogation du contrat.

Article X - De la modification du traité
Par consentement mutuel, la réécriture du traité peut être effectuée dans son intégralité ou partiellement.

Article XI - De l'entrée en vigueur du traité
Le présent traité entre en vigueur sans limitation de temps dès la ratification par les contractants, qui engage leurs provinces et leurs peuples.
Le présent traité est écrit en deux versions, une italienne et une française. Les deux versions ont la même valeur et efficacité.

Signé à l’Ambassade de Franche-Comtè à Milan le 19 Juillet 1456

Au nom de la Franche-Comté,

Jontas
Franc-Comte

Franca Contea Sceaufcpm9

Rougail
Chancellier de Franche-Comté

Franca Contea Sceauchancellerievertiacg5

Témoin:
Occorax
Ambassadeur de Franche-Comté au Duché de Milan

Au nom du Duché de Milan,

Pieluigi
Duc de Milan

Massimiliano II Kalton Sforza
Chambellan du Duché de Milan

Franca Contea Sceaumilanzw1

Citazione :
Trattato di cooperazione giudiziaria tra il Ducato di Milano e della Franca-Contea

Nella loro grande saggezza, Pierluigi, Duca di Milano e Jontas, Conte di Franca Contea, hanno chiesto di mettere per iscritto il presente trattato di cooperazione giudiziaria che vincoli i popoli del ducato di Milano e della Contea di Franca Contea, con l'intento di instaurare e preservare una duratura amicizia.

Articolo I - del principio di cooperazione
Ogni individuo che abbia commesso un'offesa o un crimine nei confronti della legge e delle regole vigenti nel territorio di uno dei due contraenti dovrà, su domanda, essere ricercato e preso dopodichè, con decisione fatta di comune accordo, estradato oppure messo a giudizio dalle autorità giudiziarie sul territorio del quale l'individuo sia stato arrestato (detta autorità giudiziaria richiedente).

Articolo II - dell'applicazione del diritto del ricorrente
Il comune accordo prevede una piena e fattiva cooperazione tra procuratori e giudici dei due paesi in modo che l'accusato riceva lo stesso giudizio che avrebbe ricevuto nel caso non fosse fuggito alla giustizia del contraente ricorrente (sul territorio del quale ha avuto luogo l'infrazione), essendo il giudizio svolto per e da delegazione del contraente che ha emesso la richiesta (chiamato richiedente).

Articolo III - della procedura di giudizio
Il procuratore del ricorrente redige l'atto d'accusa premurandosi di fare apparire le leggi o abitudini sui quali l'atto si basa. Lo trasmette al suo omologo insieme alle prove in suo possesso a carico dell'imputato.

Il giudice richiedente deve ricevere i dettagli del processo.

Il giudice richiedente redigerà la sentenza premurandosi di fare apparire le leggi o abitudini del ricorrente sui quali l'atto si basa. Le trasmetterà al suo omologo per un parere. quest'ultimo rimarrà sovrano della sua sentenza, e motiverà questa con l'aiuto della legge e delle abitudini del richiedente.

Articolo IV - della cooperazione dei Prefetti e dei corsi di giustizia
I membri della prefettura, della giustizia e delle delle alte parti contraenti (Prefetti, Capitani, Sergenti, Giudici, Cancellieri, Procuratori) si impegnano a collaborare attivamente affinché le leggi dei due paesi siano rispettate, in particolare:

- condividendo le loro informazioni sugli individui o gruppi di individui identificati come potenzialmente pericolosi. Informano così, emettendo un Avviso allerta, di tutti i disordini che potrebbero causare a un contraente sul suo territorio.

- Facendo rispettare la giustizia quando un'offesa o crimine sia stata commessa e l'accusato sia sul territorio di uno dei due contraenti. La procedura prevede l'emissione di un avviso di ricerca, che è una richiesta destinata a procedere all'indagine, all'arresto, alla messa sotto accusa ed al giudizio della persona accusata.


Articolo V - della richiesta
Emessa da un funzionario del contraente, è formulata come segue:

Citazione :
Ducato/Contea di _________

Natura della richiesta: Avviso di ricerca/ Avviso di allerta (messa in guardia)

Emittente (nome, funzione):

Data:

Individui accusati (nomi):

Descrizione dell'offesa/crimine o del pericolo:

Localizzazione dell'offesa/crimine ed di o degli individui:

Dossier completo delle prove relativo al caso:

Articoli di legge sui quali si basa la richiesta: (soltanto in caso di parere di ricerca)

Scheda d'identità di o degli individui:

Articolo VI - dei termini di giudizio
Il processo non deve essere superiore a tre settimane tra l'accusa e la pronuncia del verdetto. Se il termine è passato, le disposizioni del presente Trattato verranno annullate.

Articolo VII - delle disposizioni allegate
Le modalità allegate, in particolare quelle relative ai diritti degli accusati saranno discusse dai Giudici, Procuratori e Prefetti dei contraenti. I Cancellieri dei contraenti procederanno all'archiviazione dei processi.

Articolo VIII - degli inadempimenti al trattato
In tempo di pace come in guerra, qualsiasi inadempimento al presente trattato o annullamento di quest'ultimo non conforme all'articolo qui di seguito può aprire il diritto ad una compensazione della parte danneggiata.

Articolo IX - della procedura di denunzia del trattato
Il contraente che desidera porre fine al presente trattato dovrà fare pervenire una lettera ufficiale di denunzia all'altro contraente. Quest'ultimo dispone di quattro giorni lavorativi per prendere atto. Senza risposta ufficiale che lo accenna, il presente contratto è considerato nullo passato questi termini. Le parti contraenti si impegnano a pubblicare in modo ufficiale una lettera che precisa l'abrogazione del contratto.

Articolo X - della modifica del trattato
Per consenso reciproco, la riscrittura del trattato può essere effettuata nella sua integrità o parzialmente.

Articolo XI - dell'entrata in vigore del trattato
Il presente trattato entra in vigore senza limitazione di tempo dopo la ratifica da parte dei contraenti, che impegna le loro terre ed i loro popoli.
Il presente trattato è scritto in due versioni, una italiana e una francese. Le due versioni hanno lo stesso valore ed efficacia.

Firmato all'Ambasciata del Ducato di Milano a Milano il 15 Luglio 1456

In nome della Franca-Contea,

Jontas
Conte Franco

Franca Contea Sceaufcpm9

Rougail
Cancelliere della Franca-Contea

Franca Contea Sceauchancellerievertiacg5

Testimone:
Occorax
Ambasciatore della Franca-Contea nel Ducato di Milano

In nome del Ducato di Milano,

Pieluigi
Duca di Milano

Massimiliano II Kalton Sforza
Ciambellano del Ducato di Milano

Franca Contea Sceaumilanzw1
Torna in alto Andare in basso
Eleinad

Eleinad


Maschio
Numero di messaggi : 2030
Età : 34
Località : alessandria
Umore : sereno
Data d'iscrizione : 11.09.08

Franca Contea Empty
MessaggioTitolo: Re: Franca Contea   Franca Contea EmptySab 05 Feb 2011, 17:35

Citazione :
TRAITÉ SUR LE STATUT DES AMBASSADEURS DE MILAN ET DE FRANCHE COMTE'


Article premier


a) Le Duché de Milan, reconnaît la Franche-Comté, ses institutions et ses positions, comme un État, souverain et indépendant, faisant parti du SRING.
La Franche-Comté reconnaît le Duché de Milan, ses institutions et ses positions, comme un État souverain et indépendant, faisant parti du SRING.

b) L'Ambassade du Duché de Milan en Franche-comté est considerée territoire souverain du Duché de Milan.
L'Ambassade de Franche-Comté à Milan est considérée comme territoire souverain de Franche-Comté.


Deuxième article

a) Le corps diplomatique du Duché de Milan, composé par le Duc, le grand chambellan, le chancelier et l'ambassadeur de Milan, dispose de l'immunité diplomatique à travers l'ensemble du territoire Franc-Comtois.
Le Corps diplomatique de Franche-comté composé par le Franc-Comte, le chancelier et l'ambassadeur Franc-Comtois dispose de l'immunité diplomatique à travers l'ensemble du territoire Milanais.

b) Le Duché de Milan peut déclarer un membre du corps diplomatique de Franche-Comté, sauf le Franc-comte et le Chancelier, personna non grata. Cette personne ne sera alors plus reconnu comme étant l'ambassadeur Franc-Comtois auprès de Milan.
La Franche-Comté peut déclarer un membre du corps diplomatique du Duché de Milan, à l'exception du Duc et le grand chambellan, personna non grata. Cette personne ne sera alors plus reconnu comme étant l'ambassadeur Milanais auprès de la Franche-Comté.

Dans ce cas, la personne non désiderée a une semaine pour quitter le territoire de l'hôte.

c) L'immunité diplomatique est une situation juridique subjective privilégiée reconnue et garantie de certains sujets en raison de leur emplacement et de leur fonction institutionnelle. Les effets de l'immunité ne sont pas sujets à la transformabilité pour toutes les infractions, ainsi font exceptions les suivantes :

d) Pour les crimes tel que le vol qualifié, voies de fait avec les municipalités ou l'assault du château de la capitale, les diplomates des deux parties seront poursuivis et jugés selon les lois en vigueur dans la province hôte.


Le troisième article

a) Le Duché de Milan autorise la libre circulation sur son territoire de l'ambassadeur de Franche Comté, de sa famille et de ses gens.
La Franche Comté autorise la libre circulation sur son territoire de l'ambassadeur du Duché de Milan, de sa famille et de ses gens.

b) À la fermeture des frontières de l'une des Parties contractantes, le Corps diplomatique devra faire part de sa présence au préfet et au capitaine de la province d'accueil. Cette dernière devant assurer la sécurité des diplomates étrangers.
Le Corps diplomatique avant de prendre toute mesure de recevoir un jeton de terminer la lecture de la déclaration.

c) En cas de besoin imminent, le Duc de Milan peut exiger le départ de l'ambassadeur de Franche-Comté. L'ambassadeur a ensuite une semaine pour quitter le territoire de Milan.
En cas de besoin imminent, le Franc-Comte peut exiger le départ de l'ambassadeur de Milan. L'ambassadeur a ensuite une semaine pour quitter le territoire Franc-Comtois.


Quatrième article

a) Le Duché de Milan s'engage à porter assistance et protection au corps diplomatique de Franche-Comté sur l'ensemble de son territoire, dans la mesure de ses moyens.
La Franche-Comté s'engage à porter assistance et protection au corps diplomatique Milanais sur l'ensemble de son territoire, dans la mesure de ses moyens.

b) La personne d'un représentant diplomatique, reconnue comme telle par la nomination de ses autorités, est considéré comme inviolable. Une attaque contre elle ou une protection non adéquate de la province hôte est une offense grave à l'autre partie.



Cinquième article


Si l'un des deux duchés signataire désirait faire modifier le présent traité il lui faudrait envoyer une proposition argumentée du traité modifié à l'autre duché, qui pourra faire une nouvelle proposition de la même façon, ou bien ratifier la modification qui entrerait en vigueur au lendemain de la signature du traité modifié, ou bien la refuser, emportant la caducité du présent traité.

Sixième article

Si l'un des États signataires désirerait annuler ce traité, il devrait nécessairement le déclarer par écrit à l'autre. Le traité serait dès lors caduc une semaine après la réception de la dite notification.
Le présent traité deviendrait caduc si l'un ou l'autre des signataires déclarait la guerre à l'autre province signataire.


Le présent traité est écrit en deux versions, une italienne et une française. Les deux versions ont la même valeur et efficacité.

Signée à Dole le premier jour d'aout 1458.


Au nom du duché de Milan:
Cangrande dei Rossi, dit Fahellas, Duc du Milan, Baron de Torrechiara

Franca Contea 2exa2dsFranca Contea Sigilloducef8

Valerio Gabriele Borromeo dit GabryJay, Chambellan du Milan

Franca Contea CiambellanoV

Massimiliano Eleinad Ridolfi, Chambellan ancien et ambassadeur du Milan


Pour la Franche Comté :
Erine von Riddermark-de Sparte
Franc-Comtesse

Franca Contea Fcvertmr4

Témoin :
Franchesco Galli De Sparte,
Comte de Cordonnet,
Chancelier de Franche-Comté.

Franca Contea Sceauchancellerievertiacg5


Citazione :
TRATTATO RIGUARDANTE LO STATUTO DEGLI AMBASCIATORI DI MILANO E DELLA FRANCA CONTEA


Articolo primo


a) Il Ducato di Milano riconosce la Franca Contea, le sue istituzioni e le sue cariche, come Stato indipendente, autonomo e sovrano, facente parte del SRING.
La Franca Contea riconosce il Ducato di Milano, le sue istituzioni e le sue cariche, come Stato indipendente, autonomo e sovrano, facente parte del SRING.

b) L'ambasciata del Ducato di Milano nella Franca Contea è cosiderata territorio sovrano del Ducato di Milano.
L'ambasciata della Franca Contea a Milano è considerata territorio sovrano della Franca Contea.


Articolo secondo

a) Il Corpo Diplomatico del Ducato di Milano, composto dal Duca, dal Gran Ciambellano, dal Cancelliere e dall'Ambasciatore Milanese, dispone dell'immunità diplomatica su tutto il territorio definito appartenente alla Franca Contea.
Il Corpo Diplomatico della Franca Contea, composto dal Conte, dal Gran Ciambellano, dal Cancelliere e dall'Ambasciatore della Franca Contea dispone dell'immunità diplomatica su tutto il territorio definito appartenente al Ducato di Milano.

b) Il Ducato di Milano può dichiarare un membro del Corpo Diplomatico della Franca Contea, esclusi il Conte e il Cancelliere, "persona non grata".
Ciò comporta il decadimento per tale membro dello status di rappresentante diplomatico nel Ducato di Milano.
La Franca Contea può dichiarare un membro del Corpo Diplomatico del Ducato di Milano, esclusi il Duca e il Gran Ciambellano, "persona non grata".
Ciò comporta il decadimento per tale membro dello status di rappresentante diplomatico nella Franca Contea.
In tal caso la "persona non gradita" ha una settimana di tempo per uscire dal territorio ospitante.

c) Per immunità diplomatica si intende una situazione giuridica soggettiva privilegiata riconosciuta e garantita a taluni soggetti in considerazione della loro posizione e funzione istituzionale. Gli effetti delle immunità sono riconducibili alla non processabilità per tutti i reati esclusi quelli previsti dal comma seguente.

d) Per i reati quali il brigantaggio, l’assalto ai municipi o l’assalto al Castello della capitale, i rappresentanti diplomatici di entrambe i contraenti rimangono processabili e saranno giudicati secondo le leggi in vigore nella provincia ospite.


Articolo terzo

a) Il Ducato di Milano autorizza la libera circolazione su tutto il suo territorio da parte del Corpo Diplomatico (ove per corpo Diplomatico si intende Gran Ciambellano e ambasciatori) della Franca Contea.
La Franca Contea autorizza la libera circolazione su tutto il suo territorio da parte del Corpo Diplomatico del Ducato di Milano (ove per corpo Diplomatico si intende Gran Ciambellano e ambasciatori).

b) In caso di chiusura delle Frontiere di una delle parti contraenti, il Corpo Diplomatico dovrà dare conferma della propria presenza al Prefetto e al Capitano della Provincia ospitante che altresì dovranno assicurare l’incolumità dei Diplomatici stranieri.
Il Corpo diplomatico prima di compiere ogni azione deve ricevere un pm di avvenuta lettura della comunicazione.

c) In caso di necessità imminente, il Duca di Milano può esigere la partenza dell'ambasciata della Franca Contea. L'ambasciatore dispone quindi di una settimana di tempo per lasciare il territorio di Milano.
In caso di necessità imminente, il Conte della Franca Contea può esigere la partenza dell'ambasciata di Milano. L'ambasciatore dispone quindi di una settimana di tempo per lasciare il territorio della Franca Contea.


Articolo quarto


a) Il Ducato di Milano si impegna a proteggere e ad aiutare il Corpo Diplomatico della Franca Contea su tutto il suo territorio, nella misura dei suoi mezzi.
La Franca Contea si impegna a proteggere e ad aiutare il Corpo Diplomatico del Ducato di Milano su tutto il suo territorio, nella misura dei suoi mezzi.

b) La persona del rappresentante diplomatico, riconosciuto come tale, dalla nomina del Gran Ciambellano o del Duca stesso, è considerata inviolabile. Un attacco contro di essa o una mancata adeguata protezione da parte della provincia ospitante costituisce una grave offesa alla controparte.


Articolo quinto

Se una degli Stati firmatari desiderasse fare modificare il presente trattato, deve necessariamente farne dichiarazione scritta all'altra Provincia che potrà fare una nuova proposta dello stesso modo, o ratificare la modifica che entrerebbe in vigore nell'indomani della firma del trattato modificato, o rifiutarla, portando la caducità del presente trattato.


Articolo sesto

Se una degli Stati firmatari, desiderasse annullare il presente trattato, deve necessariamente farne dichiarazione scritta all'altra Provincia. Il trattato sarà allora considerato caduco una settimana dopo la ricezione della suddetta comunicazione.
Il presente trattato diventerà nullo se uno o l'altro dei firmatari dichiareranno guerra all'altra provincia firmataria.


Il presente trattato è scritto in due versioni, una italiana e una francese. Le due versioni hanno lo stesso valore ed efficacia.

Firmato a Dole il 01 Agosto 1458.


In rappresentanza del Ducato di Milano:
Cangrande dei Rossi, detto Fahellas, Duca di Milan, Barone di Torrechiara

Franca Contea 2exa2dsFranca Contea Sigilloducef8

Valerio Gabriele Borromeo detto GabryJay, Gran Ciambellano di Milano

Franca Contea CiambellanoV

Massimiliano Eleinad Ridolfi, Ciambellano anziano e ambasciatore di Milano


In rappresentanza della Franca Contea :

Erine von Riddermark-de Sparte
Contessa di Franca Contea

Franca Contea Fcvertmr4


Testimone :

Franchesco Galli De Sparte,
Conte di Cordonnet,
Cancelliere di Franca Contea.

Franca Contea Sceauchancellerievertiacg5
Torna in alto Andare in basso
milady
Ambasciatore Milanese
Ambasciatore Milanese
milady


Femmina
Numero di messaggi : 1113
Località : Como
Data d'iscrizione : 01.01.15

Franca Contea Empty
MessaggioTitolo: Re: Franca Contea   Franca Contea EmptyGio 01 Lug 2021, 13:30

Citazione :
Traité de coopération judiciaire entre le Comté de Franche-Comté et le duché de Milan.

Article I - Du principe de coopération
1. Les parties contractantes reconnaissent le principe selon lequel nul ne peut enfreindre la loi et échapper à la justice.
2. Une personne ayant enfreint la législation en vigueur dans l’une des provinces contractantes pourra, sur demande de celle-ci, faire l’objet de poursuite dans l’autre province.
3. Si une personne est accusée dans l'une des deux provinces contractantes, elle est soumise aux lois et coutumes du lieu du délit qui lui est imputé.

4. L'accord commun prévoit une coopération pleine et efficace entre les procureurs et les juges des deux pays, ce qui garantit à l'accusé le même jugement que celui qu'il aurait reçu de la province où le crime a été commis.

Article II - De la procédure de jugement
1. Le procureur général requérant établit l'acte d'accusation, en veillant à ce que les lois sur lesquelles il se fonde apparaissent.
1.2 Le procureur requérant transmet l'acte d'accusation à son homologue avec les preuves contre l'accusé.
2. Le juge requérant, ayant reçu les détails du procès, rédige le jugement en prenant soin de montrer les lois et les preuves reçues.

Article III - De la coopération des préfets et du cours de la justice
Les membres de la prévôté des parties signataires s'engagent à coopérer activement pour faire respecter les lois des deux pays, en particulier :
- Dans le partage de leurs informations sur des individus ou des groupes d'individus identifiés comme potentiellement dangereux ;
- Dans l'application de la justice lorsqu'un crime a été commis et que l'accusé se trouve sur le territoire de l'une des deux parties contractantes. La procédure prévoit l'émission d'une demande de poursuite de l'enquête, l'arrestation, l'inculpation et le procès de l'accusé.

Article IV - De la requête
1. La requête est émise par le prévôt ou le procureur et envoyée à l'autre partie en précisant la date, les noms des personnes signalées, le crime et le lieu où il a eu lieu avec annexées les lois violées, le tout accompagné des preuves en possession.
2. Il est précisé que les requêtes et les jugements doivent respecter la Charte des juges, ainsi que les prescriptions imposées par les hautes instances : si les parties contractantes identifient un élément qui n'est pas conforme à ces spécifications, elles doivent le signaler à l'autre partie, et agir conformément à la loi. En cas de doute, les juges sont autorisés à demander un avis juridique à la juridiction compétente.

Article V - Des dispositions annexées
Les conditions ci-jointes, en particulier celles relatives aux droits de l'accusé, seront discutées par les juges, les procureurs et les prévôts des exécutants , qui enverront une copie du procès au requérant.

Article VI - Des non-respect du traité
1. Si l'une des deux parties contractantes estime que l'autre n'a pas respecté ses engagements, elle peut suspendre les obligations qui lui incombent en vertu du traité jusqu'à l'issue d'une consultation sur la question.
2. En cas de violation du présent traité et d'ouverture d'un litige en vue d'établir une faute, la cour exécutante est responsable de l'ensemble de l'affaire. Ses décisions doivent être mises en œuvre et respectées.

Article VII - De la modification du traité
Par consentement mutuel, le traité peut être réécrit dans sa totalité ou en partie.

Article VIII - Du terme du traité
Le contractant souhaitant mettre fin au présent traité doit envoyer une lettre officielle à l'autre contractant. Ce dernier dispose d'un délai de sept jours pour en prendre acte. En l'absence de réponse officielle, le présent contrat est considéré comme résilié après ces délais. Les parties contractantes s'engagent à publier une lettre officielle précisant la résiliation du contrat.

Article IX - De l'entrée en vigueur du traité
Le présent traité entre en vigueur sans limitation après sa ratification par les parties contractantes, qui engagent leurs terres et leurs peuples.

Écrit et signé au Castel de Dole, le 01 Juillet de l'An de Grâce 1468
Par Frederik du Val d'Haine, Franc-Comte

Franca Contea 200701084155790624Franca Contea 200701084332543180

Chancelier de Franche-comté:
Franca Contea Sceauc10
Franca Contea 0jh3

Pour Milan

Sua Eccellenza

Franca Contea B274ed0910bdbb5635085161fe511e29
Duca di Milano

Franca Contea 7deTAfIFranca Contea H4E92Cd

Franca Contea GPZYC4D
Gran Ciambellano

Franca Contea ULfMG9zFranca Contea WuWJQMt




Citazione :

Trattato di cooperazione giudiziaria tra il Conteo di Franca-contea e il Ducato di Milano.

Articolo I - del principio di cooperazione
1. Le parti contraenti riconoscono il principio che nessuno può infrangere la legge e sfuggire alla giustizia.
2. Un soggetto avendo infranto la legge di una delle province contraenti, portrà su richiesta di questa, esser messo a giudizio dall’autorità giudiziaria dell’altra provincia.
3. Se un soggetto viene accusato in una delle due provincie contraenti, verrà sottoposto alle leggi e ai costumi del luogo per il crimine ascrittogli

4. Il comune accordo prevede una piena e fattiva cooperazione tra pubblici ministeri e giudici dei due paesi, che garantisca all'imputato lo stesso giudizio che avrebbe ricevuto dallo stato dalla provincia dove commesso il crimine.

Articolo II - della procedura di giudizio
1. Il pubblico ministero ricorrente redige l'atto d'accusa premurandosi di fare apparire le leggi sui quali l'atto si basa.
1.2 Il pubblico ministero ricorrente trasmetterà l'atto di accusa al suo omologo insieme alle prove a carico dell'imputato.
2. Il giudice richiedente, ricevuti i dettagli del processo, redigerà la sentenza premurandosi di fare apparire le leggi e le prove pervenute.

Articolo III - della cooperazione dei Prefetti e del corso della giustizia
I membri della prefettura delle parti firmatarie si impegnano a collaborare attivamente affinché le leggi dei due paesi siano rispettate, in particolare:
- condividendo le loro informazioni sugli individui o gruppi di individui identificati come potenzialmente pericolosi;
- facendo rispettare la giustizia quando un crimine sia stato commesso e l'accusato si trova sul territorio di uno dei due contraenti. La procedura prevede l'emissione di una richiesta destinata a procedere all'indagine, all'arresto, alla messa sotto accusa ed al giudizio della persona imputata.

Articolo IV - della richiesta
1. La richiesta viene emessa dal Prefetto o dal Pubblico Ministero ed inviata alla controparte con specificate la data, i nomi degli individui denunciati, il crimine ed il luogo in cui esso è avvenuto con annesse le leggi infrante, il tutto corredato dalle prove di cui si è in possesso.
2. Si specifica che richieste e sentenze dovranno rispettare la Carta dei Giudici, nonché i dettami imposti dagli Altissimi: se le parti contraenti individuano qualcosa non in linea con queste specifiche, devono indicarle alla controparte, ed agire secondo legge. In caso di dubbi, è consentito ai giudici chiedere consiglio legale alla corte responsabile.

Articolo V - delle disposizioni allegate
Le modalità allegate, in particolare quelle relative ai diritti degli accusati saranno discusse dai Giudici, Pubblici Ministeri e Prefetti dei contraenti, i quali provvederanno ad inviare copia del processo al richiedente.

Articolo VI - degli inadempimenti al trattato

1. Qualora uno dei due contraenti ritenga che l'altro non abbia rispettato i propri impegni, potrà sospendere gli obblighi derivanti dal trattato, fino all'esito di una consultazione sulla questione.
2. Nel caso in cui l'attuale trattato venga infranto e si apra una disputa volta ad accertare le colpe, la corte responsabile sarà a capo di tutta la questione. Le sue decisioni devono essere applicate e rispettate.

Articolo VII - della modifica del trattato
Per consenso reciproco, la riscrittura del trattato può essere effettuata nella sua integrità o parzialmente.

Articolo VIII - del termine del trattato
Il contraente che desidera porre fine al presente trattato dovrà fare pervenire una lettera ufficiale all'altro contraente. Quest'ultimo dispone di sette giorni per prendere atto. In assenza di una risposta ufficiale, il presente contratto è considerato annullato passati questi termini. Le parti contraenti si impegnano a pubblicare in modo ufficiale una lettera che precisa l'abrogazione del contratto.

Articolo IX - dell'entrata in vigore del trattato
Il presente trattato entra in vigore senza limitazione di tempo dopo la ratifica da parte dei contraenti, che impegna le loro terre ed i loro popoli.

Firmato castello di Dole il 1 Luglio 1468

Franca Contea 200701084155790624Franca Contea 200701084332543180

Grand Ciambellano di Franca-contea:

Franca Contea Sceauc10
Franca Contea 0jh3

Per Milano

Sua Eccellenza

Franca Contea B274ed0910bdbb5635085161fe511e29
Duca di Milano

Franca Contea 7deTAfIFranca Contea H4E92Cd

Franca Contea GPZYC4D
Gran Ciambellano

Franca Contea ULfMG9zFranca Contea WuWJQMt
[/quote]
Torna in alto Andare in basso
Contenuto sponsorizzato





Franca Contea Empty
MessaggioTitolo: Re: Franca Contea   Franca Contea Empty

Torna in alto Andare in basso
 
Franca Contea
Torna in alto 
Pagina 1 di 1
 Argomenti simili
-
» Contea d'Olanda
» Arrivo ambasciatore della Contea di Laighean
» Arrivata di Whilelm, Ambasciatore di Franca Contea
» Arrivo dell’Ambasciatrice del Contea di Tolosa
» [gdr] Arrivo dell'ambasciatore di franca-contea

Permessi in questa sezione del forum:Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Castello sforzesco del Ducato di Milano :: Ingresso del Castello :: Archivio dei Trattati :: Sacro Romano Impero Germanico-
Vai verso: