valerio Massimo aveva ricevuto una missiva con su scritto di recarsi al castello sforzesco, cosi preso il cavallo si mise in viaggio, dopo due giorni il castello si stagliava con la solita magnificenza davanti i suoi occhi, cosi avvicinandosi alle guardie disse con voce pacata:
Mi chiamo Massimo Valerio Ludovisi, sono stato invitato qui dal gran ciambellano in persona